VIGOLO, Giorgio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma il 3 dicembre 1894. Esordì giovanissimo su Lirica e su La Voce; ha poi collaborato, e collabora, a numerose riviste e giornali, anche con scritti [...] critica e di cultura musicale.
Formatosi nella poetica, fra vociana e rondesca, del "frammento" lirico e del "saggio", l'ansia di perfezione spirituale e di armonie cosmiche che è al fondo d'ogni suo motivo ispiratore, parve avvicinarlo piuttosto all ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] quale è caro sentirsi cittadini ed attori e in cui si iscrivono, sentendo che ne è il naturale sfondo, le proprie ansie e le proprie lotte.
Nella scelta di scritti per il presente volume, è stata nostra intenzione dare la preferenza a memorie legate ...
Leggi Tutto
Poetessa (Padova 1855 - Roma 1910); di famiglia d'origine armena, sposò nel 1901 il deputato e giurista umbro Guido Pompilj, che alla morte di lei si uccise. Ebbe a maestro G. Zanella, e poi, a guida letteraria, [...] . La sua poesia, di uno spiritualismo che, pur risentendo di una certa atmosfera decadente, è testimonianza di un'autentica ansia di ricerca, toccò le sue note più alte nei toni elegiaco-amorosi della prima raccolta, Leggenda eterna (1900), che ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] , 1903; Cenere 1904; L'edera, 1908; ecc., che presentano inconciliati i termini del dualismo tra il mondo del male e l'ansia del riscatto. Ma via via, come quella visione religiosa che la D. ha della vita viene temperando il suo biblico rigore in un ...
Leggi Tutto
FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] morale, esordisce nel 1946 con Foglio di via e altri versi (19672), poesie in cui riconverte la propria ansia di riscatto interiore nell'ansia di liberazione di un intero popolo oppresso, e nel 1948 pubblica il romanzo Agonia di Natale (poi Giovanni ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Diano Marina 1868 - Imperia 1944), fratello di Angiolo Silvio. Studioso di filosofia (notevole un suo saggio su Malebranche, 1893), diresse una delle riviste più caratteristiche del primo [...] stesso, ma per breve tempo, raccogliendo il meglio di essa nel vol. Murmuri ed echi (1912; nuova ed. 1919), dove un'ansia metafisica si accompagna, pascolianamente, a un impressionismo lirico. Ha anche curato l'ed. delle opere di G. Boine (1938-39). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo anagrammatico del poeta italiano Pirro Masetti (Firenze 1868 - ivi 1932). Fu tra i fondatori del Marzocco. La sua poesia, che riprende con accenti proprî movenze e modi pascoliani, è la storia [...] 1907; ecc.) alla ritrovata fede della maturità (La meridiana, 1920; La via delle stelle, 1927; Ultimi canti, post., 1933) ha l'ansia del perché delle cose, pur nel conforto della natura e degli affetti familiari. M. si occupò anche di critica (Su per ...
Leggi Tutto
Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] morale di vita, da applicare innanzi tutto a sé stesso, l’ossessivo interrogarsi sul significato dell’esistenza e l’ansia di trovare una risposta nella religione hanno contrassegnato il faticoso percorso di uno scrittore che ha esercitato un’enorme ...
Leggi Tutto
Scrittore (Ginevra 1821 - ivi 1881); prof. (dal 1848) di letteratura francese e di estetica, poi di filosofia all'univ. di Ginevra, pubblicò versi (Grains de mil, 1854; Il Pensieroso, 1858; La part du [...] e correttamente, 1923) di larga parte del suo Journal intime a cui, dal 1847 alla morte, aveva confidato la tormentosa ansia del suo spirito alla ricerca di una verità e la desolata coscienza di una solitudine incolmabile; vero specchio del travaglio ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Camerino 1892 - Roma 1953), fratello di Emilio. Fu magistrato, prima a Parma, poi (dal 1930) a Roma. Iniziò la sua attività prevalentemente come poeta (Il re pensieroso, 1922) e narratore [...] L'aiuola bruciata e La fuggitiva, postume), che si distinguono nettamente nella produzione drammatica contemporanea per la loro ansia di chiarire i problemi, e termini, supremi della vita. Teatro che, largamente rappresentato e tradotto, ha esteso la ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.