BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] delle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia di nuovi orizzonti sperimentali e la stanchezza per il dogmatismo peripatetico. Dedicatosi allo studio dei più difficili e ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] del Ricci nel governo delle diocesi di Pistoia e Prato, ispirato agli orientamenti rigoristi e giansenistici, una spiccata ansia pastorale, seppure non sia affatto estranea al B., anzi profonda, la partecipazione alla propaganda giansenistica e alle ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] da parte di alcuni suoi illustri contemporanei; D. Farini, nel suo Diario, lo imputò, con malcelato disprezzo, all'ansia di protagonismo derivatagli dalle umili origini familiari.
Nei primi anni del suo mandato parlamentare partecipò alle varie fasi ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] e di sicuro avvenire, e una bambina, Elisa, entrambi colpiti da tisi. Un male, questo, che rimase sempre come un'ansia, prima che un destino, nel C., ragazzo gracile fisicamente, adorato da provvidi ed apprensivi genitori e forse per questo turbato ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] di fronté al troppo sogghignante "grottesco" di Chiarelli e al lirismo troppo trasfigurante di Rosso, per la cosciente ansia di dominare la spinta irrazionalistica e dissolvente della nuova tecnica, non isterilendosi nella polemica antiverista, ma al ...
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Poeta e critico greco (Patrasso 1859 - Atene 1943). Movendo dalla cosiddetta Nuova scuola ateniese, sorta in opposizione alla poesia romantica, usò in prosa e in poesia la lingua popolare sull'esempio [...] Ο δωδεκάλογος τοῦ Γύϕτου, «Il dodecalogo dello zingaro», 1907; ῾Η ϕλογέρα τοῦ Βασιλιᾶ «Il flauto del re», 1910) ispirati dall'ansia di riscatto per il suo paese, di cui rievoca episodi gloriosi. Le ultime raccolte (῾Ο κύκλος τῶν τετράστιχων «Il ciclo ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] assai importanti, era stata occupata per rappresaglia dall'arciduca Sigismondo d'Austria. Mentre il progetto veniva accantonato per l'ansia di chiudere il conflitto, il D. esercitava, forse tra settembre ed ottobre, la carica di governatore di Castel ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] una parte notevole nel colpo di Stato del 3 brumaio, era divenuto ministro degli Interni, lo assecondava nella sua ansia di indipendenza e di affermazione. A fianco del fratello era una moglie, Christine Boyer, dalla modesta personalità e dalla ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] incisività a favore del pontefice e si limita ad inviare a Roma lettere ricche di speranze.
Giulio II comunque, attese con ansia il suo arrivo e alla fine di aprile, quando il D. ritornò a Roma per riferire al pontefice lo stato delle trattative ...
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Tabucchi, Antonio
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Pisa il 23 settembre 1943. Professore di letteratura portoghese all'università di Genova dal 1980 e in quella di Siena dal 1991, si è dedicato in [...] Piccoli equivoci senza importanza (1985), nuova raccolta di racconti, ribadisce quanto il viaggio, per T., sottintenda un'ansia metafisica, la necessità di rincorrere un significato della vita che resta inafferrabile e sconfina piuttosto nella morte ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.