BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e in quelli modernisti (Loisy) il mito di origine illuministico-giansenistica del pontefice illuminato e tollerante, la cui ansia religiosa viene collegata alla parentesi "benedettina" dei papato di Clemente XIV e contrapposta ai papati "politici" e ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] in cui la famiglia era impegnata da più d’una generazione. In una dichiarazione al catasto del 1446 traspare la loro ansia: «one di caricho… a fare una chapela, cioè a dipigniere… chera aloghata per fiorini 400… e per imposibilita di le graveze ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] buttare a mare gli Spagnoli? Ci fu un momento in cui il disegno ambizioso del potente rinnegato parve saldarsi coll'ansia palingenetica del "maldito heresiarca" Tommaso Campanella, che, a detta dell'avvocato fiscale di Catanzaro Luigi Xarava, aveva ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] essa può assurgere alla compiutezza di un'orchestra sinfonica se rivissuta alla luce e nello spirito di quella medesima ansia, ora. selvaggia ed ora idilliaca, ora dolorosa ed ora rasserenante, di cui è permeata la ritmica romantica, da Beethoven ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] assegnamento rivelatosi poi vano. Si potrebbe anzi sostenere che appunto la sua fede in un'idea geografica, l'ansia di fornirne la verifica sul terreno economico, senza desistere dal cercare ovunque il necessario sostegno finanziario, differenziano ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] le rivendicazioni sociali (G. De Rosa, L'enciclica nella corrispondenza dei vescovi).
L. accolse queste indicazioni, sottolineando l'ansia e il desiderio dei più deboli di rivendicare i propri diritti: "I portentosi progressi delle arti e i nuovi ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e l'immagine della stessa associazione confederale.
Molti si fecero interpreti di un rinnovamento, in cui c'era un'ansia di modernità, che certamente coglieva la necessità di innovare alcuni aspetti dell'organizzazione, ma che soprattutto era dettata ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] faentina Angelina Cicognani, una ricca vedova proprietaria di una sartoria; ma non fu un'unione felice. Questa ansia di stabilità dissimulava una perdurante inquietudine, che ebbe una ultima impennata quando venne eletto vicepresidente della Camera ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] viene al mondo in stato di 'grande sensibilità', per via del cambiamento di ambiente, ed è molto probabile che quest'ansia possa essere alleviata da un'adeguata assistenza affettiva e psichica, se si permettono i primi contatti fisici tra madre e ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] buona' che, già nell'età infantile, pur imponendo al bambino le necessarie frustrazioni, gli permetta di liberarsi dell'ansia persecutoria (v. Klein, 1932).
Alexandre Mitscherlich, analizzando le cause che hanno portato all'attuale crisi della patria ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.