GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] e di viaggi nei paesi del Mediterraneo costituirono in questi anni la sua principale risorsa, ma non placarono l'ansia che pareva tormentarlo facendogli desiderare sempre nuove mete. Quella che scelse nell'agosto del 1836 imbarcandosi a Gibilterra ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] sintomi simili a quelli della noia.
Aspetti clinici
La noia, a differenza di altri stati affettivi quali, per es., l'ansia e la depressione, è rimasta ai margini della riflessione psicopatologica e non si è affermata all'attenzione dei clinici e dei ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] . Inoltre, fu di grande aiuto a Wolfgang quando questi, dopo aver composto il Die Entführung aus dem Serail, cercava con ansia un libretto italiano; in una lettera del 22 genn. 1783, così Mozart scriveva al padre: "La prego di sollecitare per ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] neofita; che riassumeva in un vivace eclettismo le ispirazioni delle diverse correnti della cultura europea; che elaborava a sistema l'ansia riformatrice di Giuseppe II nel concetto di Wohlfartsstaat: di uno Stato, cioè, che si poneva il fine di una ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] si instaura tra i due universi chiusi del carcere e del convento, tra la ribellione e l'orgoglio che anima l'ansia religiosa. Il successivo Les dames du Bois de Boulogne (1945; Perfidia) affronta ancora il tema dello scambio tra perdizione e santità ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] con La danza della iena (ibid. 1920) e La luminaria azzurra (Firenze 1917) in bilico tra i miti futuristi della città e l'ansia di un racconto epico ed eroico insieme che investiva la storia d'Italia e le sue vicende politiche.
Accanto e assieme al ...
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Salvatores, Gabriele
Nicola Guaglianone
Regista cinematografico, nato a Napoli il 30 luglio 1950. Autore eclettico e in continua evoluzione, S. ha saputo cogliere lo spirito del suo tempo e lo ha rappresentato [...] notte d'estate (1983), adattamento di un musical-rock, seguito da Kamikazen ‒ Ultima notte a Milano (1988), commedia malinconica sulle ansie e le aspirazioni di un gruppo di attori in attesa di un'audizione. È stato però con Marrakesh Express (1989 ...
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CASSANA (Cazzana, Cazona), Luca
Ugo Tucci
Genovese, figlio di Bartolomeo, dalla metà del Quattrocento lo troviamo installato ad Angra, nell'isola di Terceira, dove svolgeva con molto successo le sue [...] motivo di dubitare che non siano stati effettuati, benché ce ne manchino testimonianze più ampie.
Essi s'ispiravano a quell'ansia di scoperta di isole occidentali che nell'ultimo quarto del Quattrocento animò i Portoghesi non meno della ricerca di un ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] speculativa dei valori religiosi e teologici: nella considerazione dei problemi dell'anima e di Dio, egli portava questa sua ansia del concreto, parlando di corporeità dell'anima e di corporeità sui generis di Dio. Aspra e robusta, l'apologetica ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ff. 15v-16r). Si trattenne a Roma fino al 18 febbraio, quando fece rientro ad Ancona. In una lettera piena di ansia raccomandava a Marcello Cervini, con cui in questi anni mantenne una fitta corrispondenza, dalla quale traspare un rapporto di filiale ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.