GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] risposta a quella ricerca di unità nel molteplice e a quell'ansia di esperienza e di verità, che sempre lo spinsero a non e le "Angosce" (1949-53), cariche di un'ansia esistenziale che traspariva attraverso l'evidenza di una gestualità più concitata ...
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Virgilio Guzzi
Pittore, nato il 4 aprile 1892 in Roma, dove fece i suoi studî all'Accademia di belle arti. Scuola dalla quale già nel 1915 alla II secessione romana egli si mostrò indipendente, con una figura di Donna nuda ispirata a Matisse. Così nel 1920 alla Biennale veneziana la sua Madre che si ... ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] 1909-1959, a cura di G. Spagnoletti, Parma 1959, p. 397) per conquistare una più ampia umanità accesa dall'ansia dell'assoluto, in vista di un traguardo definitivamente spirituale e religioso, con tutte le relative angoscie e le comuni tristezze.
Dal ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] delle sue numerose pubblicazioni emergono i temi prediletti degli studi condotti dal F. all'insegna della "affannosa ansia di districare l'oscuro silenzio di questa branca della medicina", come scrisse nella introduzione al Contributo alla conoscenza ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] , la seconda, "colendissimo patri Dionysio", del 13 agosto dello stesso anno - datate ambedue da Sommariva, motivo dominante è l'ansia per le sorti del Piemonte, devastato dalle guerre. I lamenti contro Marte, che ha distrutto la sua felicità, sono ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] presso la figlia Giulia Daniele, a Firenze) c'è traccia dell'orrore dei morti, dei feriti, mentre affiora un'ansia di giustizia che troverà sfogo in convinzioni sociali utopistiche o in teorie economiche egualmente astratte, come l'hallesismo del ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] della fotografia, soprattutto per il lavoro svolto in The stranger (1946; Lo straniero), un thriller nel quale il senso dell'ansia è affidato proprio al reticolo di luci e ombre che i personaggi attraversano. Nel 1947 passò alla Universal, presso la ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] nelle mani della legge. La congiura del Fiesco a Genova (1783) mette in scena la lotta contro un tiranno e l’ansia di potere dello stesso congiurato, mentre il dramma Luise Millerin (1784), poi intitolato Intrigo e amore, cala una trama di inganni ...
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Signorelli, Luca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore che ha raccontato la fine del mondo
Diavoli implacabili, predicatori consigliati da Satana, giovani corpi che risorgono: i dipinti di Luca Signorelli, [...] la Resurrezione della carne e il Finimondo.
Storicamente si può mettere in relazione la tematica della cappella di S. Brizio con l’ansia per la fine del secolo e l’attesa di una nuova epoca che si apriva con il giubileo di papa Alessandro VI. Inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] francese, alla morte, nella notte tra il 15 e il 16 febbraio 1926. Viene sepolto al cimitero del Père Lachaise.
L’ansia di fare: la prima rivista
«Energie nove», la più acerba delle riviste gobettiane, fondata da un diciassettenne divorato dall ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] tipiche del rituale civico, delle cerimonie ducali, delle processioni che scandivano il fitto calendario liturgico, ma anche l'ansia di bruciare le tappe della carriera politica o ecclesiastica che fosse, il pungolo ad affermarsi, a giungere subito ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.