Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] inibitore dello stato ansioso in quanto produce sul sistema nervoso autonomo effetti di direzione opposta a quelli dovuti all'ansia, come si verifica negli esercizi di training autogeno di J.H. Schultz. Una delle tecniche più note nella psicoterapia ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] temesse di non essere stato capace di trasmettere nel suo interlocutore e negli uomini della sua Chiesa la propria ansia di perfezione, la coscienza delle responsabilità e dei doveri che incombono su chi si èvotato alla vita ecclesiastica. In ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] nazionale della città, Costituito il 29 ottobre per sostenere l'annessione di Fiume all'Italia. In quei giorni d'ansia promosse la rinascita della Giovine Fiume e del Circolo accademico, e fondò la sezione fiumana della Dante Alighieri; quando ...
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Anoressia
Lucio Pinkus
Giovanni Caldarone
Michelangelo Giampietro
L'anoressia è un comportamento caratterizzato dalla perdita parziale, o più spesso totale dell'appetito, che può essere conseguente [...] e per l'immagine corporea, e mostrano una condotta di tipo anoressico durante l'allenamento, è altrettanto evidente che tali ansie e condotte si risolvono quasi sempre non appena termina la stagione atletica, benché non si possa escludere che alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] celebre saggio su Telesio del 1911:
Il mondo, cui Telesio tenne fisso il suo sguardo tenace per quasi cinquant’anni con l’ansia nel cuore e il bisogno di compenetrarlo della sua ragione, è un mondo ormai scomparso dai nostri occhi, e non può destare ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] all'isolato Piemonte. Da qui le nuove istruzioni al D., del 19 sett. 1679, nelle quali chiaramente si legge l'ansia della duchessa reggente verso gli aspetti economici e commerciali del progettato matrimonio. Perché l'aspetto del commercio "... è d ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] di scomposizione formale e cromatica offerte dal futurismo in una serie di dipinti - Alle Folies Bergères (1913), Risveglio (1913), Ansia (1913), Mattino a Fiesole (1914), Panorama di Firenze (1914), Il tram di Fiesole (1914-15), Artisti al caffè ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] di poesie in lingua, Le ceneri di Gramsci (1957), sembra chiudere definitivamente una stagione della poesia italiana. L'ansia profetica dell'Usignolo della chiesa cattolica (pubbl. nel 1958, ma composto prima del trasferimento a Roma) si sarebbe ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Brescianini, da cui nacque la figlia Marcellina, gli avevano addossato. Diviso fra l'imperativo della sopravvivenza, l'ansia di affermazione, molteplici interessi politici, sociali e culturali, il C. finì così con l'assoggettarsi a gravosi impegni ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] realistiche espresse dal movimento macchiaiolo uno stimolo alle tendenze innovatrici, l'ambiente fiorentino non corrispose del tutto alla sua ansia di ricerca. Dopo un soggiorno di circa un anno e mezzo, nel 1874 rientrava a Milano, dove si poneva ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.