MARINOS (Μαρῖνος)
C. Bertelli
Pittore del VI sec. d. C., oriundo di Apamea.
Secondo l'autore della cosiddetta Storia Ecclesiastica di Zaccaria Retore di Mitilene (viii, 1), M. sarebbe stato noto come [...] celebrative - anzi! -, né che dovessero avere grandi dimensioni.
Ricordando la specifica attività di archivista di M., la sua ansia di tutto trascrivere e tutto annotare, non sembra improbabile che egli avesse acutamente registrato i passi di questo ...
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neuroendocrinologia
Campo di ricerca e di applicazioni cliniche, che hanno in comune l’endocrinologia e la neurologia, riguardante i rapporti fra sistema nervoso e ghiandole endocrine. Ha conosciuto [...] ’ipotalamo e nell’ipofisi, ma anche nei linfociti. Un altro ormone, l’urocortina, media la soppressione dell’appetito e dell’ansia.
Apudomi
Un altro sistema che ha interessato sempre più la n. è quello APUD (➔), i cui enterormoni sono coinvolti in ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] speculativa dei valori religiosi e teologici: nella considerazione dei problemi dell'anima e di Dio, egli portava questa sua ansia del concreto, parlando di corporeità dell'anima e di corporeità sui generis di Dio. Aspra e robusta, l'apologetica ...
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Branca della medicina che si occupa dei molteplici e complessi problemi fisici e psicosociali tra loro interagenti che caratterizzano la condizione dei pazienti anziani. L’approccio diagnostico, nell’anziano, [...] popolazione anziana, ai quali si aggiungono i disturbi iatrogeni provocati da più farmaci, spesso a dosi eccessive, prescritti nell’ansia di risolvere le varie patologie del paziente. Si profila così un ‘quintetto’ formato da un insieme di sintomi ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] riesce agevole segnare i limiti fra quella sensibilità esuberante ed espansiva che non si appagava di nessuna forma poetica nell'ansia di tradurre la tumultuosa realtà che l'assediava e l'urgeva, e una sconfinata e ambiziosa vanità, che gli faceva ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] K. Kadijski (n. 1947), E. Sugarev (n. 1953), V. Levčev (n. 1957), A. Ilkov (n. 1957), P. Dubarova (1962-1979). Il grido d'ansia di B. Hristov e il rifiuto di un facile romanticismo di K. Pavlov (n. 1933) sono ripresi dai poeti dell'ultima generazione ...
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MARCH, Auzias
Mario Casella
Poeta catalano, nato a Gandia verso il 1397 e morto a Valenza nel 1459. Nipote di Jacme, facile verseggiatore di "noves rimades" e promotore insieme con Lluis d'Aversò dei [...] , protesa verso il suo oggetto, ma rigirantesi su sé stessa per cogliersi come desiderio che perpetuamente si rinnova, come ansia che mai s' appaga: affermazione assoluta della volontà di amare, che insofferente di limiti e incapace di realizzarsi ...
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Famiglia veneziana d'antica nobiltà: s'annovera fra quelle ch'ebbero parte nell'attività politica di Venezia prima della Serrata, e nei documenti il nome di B. ricorre come quello di ricchi mercanti, al [...] costrutte all'ultimo momento da Giulio Savorgnan, sotto il governo di Marcantonio B., resistette per alcuni mesi nell'ansia angosciosa che sopravvenisse una squadra liberatrice. E fu inutile sacrificio, perché la resistenza non fece che inferocire l ...
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UNGERS, Oswald Mathias
Maurizio Gargano
Architetto tedesco, nato a Kaisersesch (Renania-Palatinato) il 7 dicembre 1926. Si è formato presso la Technische Hochschule di Karlsruhe sotto la guida di E. [...] "la tematica e il contenuto dell'architettura può essere soltanto l'architettura stessa": poetica tautologia tesa a sottolineare l'ansia di U. di porre le sue architetture al riparo da sterili sociologismi o riduttive esigenze funzionali. Vedi tav. f ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] essa vi era rimasta, tuttavia, il perno attorno al quale ruotano e si raggruppano i fatti. Non più in Contarini: l'ansia di contestualizzare lo spinge alla comprensione di realtà diverse - l'Inghilterra d'Elisabetta, l'Olanda ribelle alla Spagna, il ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.