Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] Ettore Bignone e Paolo Eustachio Lamanna.
Grazie ad Oxilia conobbe lo scrittore Giovanni Papini, con la sua più recente ansia religiosa che lo pervadeva, che lo introdusse nella rivista Primato di Giuseppe Bottai e che lo mise in contatto con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo stile modernista in poesia avvicina esperienze di diversa [...] oscura dove si parla di un conquistatore irrequieto che cerca il luogo adatto per far sorgere una nuova città, metafora dell’ansia di novità e di cambiamento dell’uomo moderno.
Tra le riprese moderniste della seconda parte del secolo, si segnala per ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] all'isolato Piemonte. Da qui le nuove istruzioni al D., del 19 sett. 1679, nelle quali chiaramente si legge l'ansia della duchessa reggente verso gli aspetti economici e commerciali del progettato matrimonio. Perché l'aspetto del commercio "... è d ...
Leggi Tutto
Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] membri, è un giudizio severo di condanna. Si capisce che è un giudizio etico-politico, dettato dall'ansia di un profondo rinnovamento umano e religioso della società, che comportava, naturalmente, uno sconvolgimento della logica particolaristica ...
Leggi Tutto
BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] di scomposizione formale e cromatica offerte dal futurismo in una serie di dipinti - Alle Folies Bergères (1913), Risveglio (1913), Ansia (1913), Mattino a Fiesole (1914), Panorama di Firenze (1914), Il tram di Fiesole (1914-15), Artisti al caffè ...
Leggi Tutto
vago
Alessandro Niccoli
Il vocabolo, praticamente presente solo nelle Rime e nella Commedia, e con maggior frequenza nelle ultime due cantiche del poema, già per questo rivela una tonalità espressiva [...] la campagna), ma perché l'avvertito bisogno di appagare un'esigenza fisica o spirituale si risolve in irrequietezza o in ansia, cioè, appunto, in un turbamento dell'animo che, sul piano della realtà psicologica, è il corrispondente del moto.
Questo ...
Leggi Tutto
OCIC
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Organisation Catholique Internationale du Cinéma, associazione fondata a L'Aia nel 1928, durante il Primo congresso cattolico internazionale del cinema svoltosi [...] per "l'estensione e il prestigio" dell'attività cinematografica, "quasi un'impronta al nostro secolo", si accompagnava a "una pungente ansia per la sorte di tante anime, sulle quali il cinema esercita un profondo potere" (Atti e discorsi di S.S. Pio ...
Leggi Tutto
pet therapy
Utilizzo degli animali a fini terapeutici. La locuzione è stata coniata nel 1964 dallo psichiatra infantile Boris M. Levinson per descrivere l’uso di un animale da compagnia (in inglese, [...] , giovando a diverse categorie di persone. Nel caso dei bambini, la presenza di un animale può diminuire lo stress, l’ansia, la paura e il dolore determinati da una malattia o dalle situazioni derivanti da un ricovero (lontananza dai familiari, dalla ...
Leggi Tutto
depressione
Giuseppe Ducci
Deviazione del tono affettivo in senso malinconico, triste, con sintomi cognitivi, comportamentali e somatici che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire il tono dell’umore [...] , la diminuzione o l’aumento del sonno, la prevalenza di idee di disgrazia, di colpa, di rovina, di malattia, fino a veri e propri deliri (ipocondriaci, nichilistici, di dannazione) e sovente atti suicidari.
Ansia e depressione: malattie del secolo ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] di poesie in lingua, Le ceneri di Gramsci (1957), sembra chiudere definitivamente una stagione della poesia italiana. L'ansia profetica dell'Usignolo della chiesa cattolica (pubbl. nel 1958, ma composto prima del trasferimento a Roma) si sarebbe ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.