Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Mataplana, signore della cortesia e giudice in questioni d'amore, verseggiatore facile e chiaro; Guillem de Cabestany, che ricanta con ansia di purezza l'amore cortese. Il più noto fra tutti è Raimon Vidal di Besalú, autore di alcune eleganti novelle ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] sulla registrazione visiva del reale (mentre la stessa ansia di novità coinvolgeva anche la poesia e altri ruolo pubblico di Edipo, che gli impedisce un abbandono totale, mentre l'ansia panica di Giocasta, che cerca l'unione con un essere infinito non ...
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Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] in Inghilterra col Byron e in Francia col Béranger e il De Vigny, ne accolse ideali, problemi e tormenti. Fu ansia di libertà, esaltazione dell'eroismo, aperta ribellione alle menzogne sociali, anarchica affermazione dell'individuo, tutto in nome del ...
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desiderio
Sentimento intenso che spinge a cercare il possesso, il conseguimento o l’attuazione di quanto possa appagare un proprio bisogno fisico o psicologico.
Desiderio sessuale
Il d. sessuale può [...] ruolo della fantasia al bisogno di attaccamento e di amore. Le motivazioni non sessuali al comportamento sessuale (ansia, sentimento di solitudine, abitudine, esigenza di confermare la propria identità o dimostrarsi la propria normalità, bisogno di ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] e alternato, lo spettro dell’impoverimento raffreddava l’ansia di onori e di prestigio della nobiltà più ricca l’ideale imperante di opulenza e potere si sfogava in un’ansia di protagonismo che contagiava larghi settori del patriziato e non solo e ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...]
Spento il " trionfo d'amore " nelle note dolenti della pietà, M. Casella s'affatica a precisare il sentimento dantesco come ansia di comprendere il dramma dei due cognati e come dolorosa esperienza personale nel mobile tessuto del canto che segna la ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] filosofo discepolo di Panesio" ed "Avicenna, medico grande ed illustre uomo". Ma per sapere dei mercanti in preda all'ansia occorre scavalcare la sua storia, andare alle pagine di Sanudo e di Priuli.
Smagliante l'orazione colombiana nel latino di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] . Abbiamo rammentato Zanella insieme con Guerrini e con Rapisardi! Eppure, sebbene da posizioni avverse, è comune a tutti l'ansia di un rinnovamento sociale; che d'altronde neppure a poeti di più antica formazione, quali Giuseppe Revere, era restata ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] gli ha impedito anche solo di alimentare; il primogenito Gary, sposato a una donna simile a Enid, è corroso dall’ansia, sprofondato nei mondi possibili di cui non sarà mai attore, personaggio che non agisce ma che si ausculta per conoscersi; Chip ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] celebre saggio su Telesio del 1911:
Il mondo, cui Telesio tenne fisso il suo sguardo tenace per quasi cinquant’anni con l’ansia nel cuore e il bisogno di compenetrarlo della sua ragione, è un mondo ormai scomparso dai nostri occhi, e non può destare ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.