PRAGA, Emilio
Guido Mazzoni
Poeta, nato a Gorla (Milano) il 26 dicembre 1839, morto a Milano il 26 dicembre 1875. Si educò sopra i romantici francesi, come in genere accadde a quella brigata lombarda [...] Penombre (ristampata nel 1890 come Penombre e trasparenze), aveva cantato: "Noi siamo i figli dei padri ammalati", e, nell'ansia di guarire da tal congenita lue, nella fiducia baldanzosa della salute fiorente, aveva dato ai compagni e a sé stesso il ...
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Scrittore francese, nato ad Antibes il 25 marzo 1899; trascorse l'infanzia nel Sud. Nel 1926 divenne redattore del Petit Parisien; collaborò alle maggiori riviste letterarie, fra cui La Nouvelle Revue [...] filosofica sul problema morale in Occidente e in Oriente. In L'abhumanisme (1955) ha tentato di farsi interprete dell'inane ansia umana di trascendere la condizione stessa dell'umanità.
Bibl.: R.A. Gutmann, in Introduction à la lecture des poètes ...
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Stati morbosi caratterizzati dal funzionamento esaltato d'alcune facoltà psichiche; esempio tipico è lo stato d'eccitamento della fase maniacale della psicosi maniaco-depressiva e che va dai gradi meno [...] senile e nella demenza precoce si possono avere stati d'eccitamento. Questi s'osservano finalmente in molti casi d'ansia e d'angoscia, negl'ipocondriaci, negli psicastenici e nei melanconici ansiosi; in questi ultimi l'eccitamento s'esplica con ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] periodo francese (che dovette durare fino al 1908), se non un breve cenno di cronaca del 1923, che riporta: "lavorò con ansia e con febbre; studiò e rese la Senna nella molteplicità dei suoi aspetti, vendette i suoi quadri per poco a un negoziante ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] tende però continuamente a riaffiorare alla coscienza in forme mascherate. Per esempio, a volte soffriamo di uno stato nevrotico di ansia, ma non sappiamo dire perché, in quanto la vera causa è appunto inconscia e a noi stessi sconosciuta. Il lavoro ...
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coazione a ripetere
Tendenza incoercibile, del tutto inconscia, a porsi in situazioni penose o dolorose, senza rendersi conto di averle attivamente determinate, né del fatto che si tratta della ripetizione [...] motorio e mentale del bambino nel processo di apprendimento: viene utilizzata nel tentativo di evitare i cambiamenti che inducono ansia o timore e per replicare risultati ed esperienze appaganti. Nei giochi dei bambini, la ripetizione può servire a ...
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pet therapy
<pèt tħèrëpi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Pratica terapeutica (ital. zooterapia) che si avvale dell’aiuto degli animali, soprattutto di quelli da compagnia (in ingl. [...] giovando a diverse categorie di persone. Nel caso dei bambini, la presenza di un animale può diminuire lo stress, l’ansia, la paura e il dolore determinati da una malattia o dalle situazioni di disagio derivanti da un ricovero. Secondo alcuni autori ...
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Gilles de la Tourette, sindrome di
Quadro comportamentale caratterizzato da un insieme di manifestazioni motorie e cognitive, singolarmente presenti anche in altre sindromi: tic motori multipli e uno [...] . Il funzionamento sociale, scolastico e lavorativo sono compromessi, per via del rifiuto da parte degli altri o dell’ansia riguardante il fatto di andare soggetti a tic in situazioni sociali. Complicanze rare della sindrome includono lesioni fisiche ...
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allucinogeno
Paolo Tucci
Sostanza farmacologicamente attiva che, anche a basse dosi, è in grado di indurre allucinazioni attraverso la distorsione delle percezioni, con alterazione della consapevolezza [...] dose, ma anche dalla sensibilità individuale.
Tossicità
A seguito di assunzione acuta o saltuaria, gli a. possono provocare ansia e attacchi di panico e possono indurre comportamenti pericolosi per la vita a causa della deformazione dei messaggi ...
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tinnito
Suono che si genera nell’orecchio e che costituisce uno dei più frequenti disturbi dell’udito; è detto anche acufene. Il t. non è solamente di qualità tintinnante, ma si può manifestare come [...] alla corteccia uditiva, e successivamente valutato: se ciò aumenta la risposta emotiva avversa del sistema limbico con paura o ansia, il t. diventa sempre più fastidioso. L’unica terapia che finora ha dimostrato una reale efficacia nella riduzione o ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.