ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] poesia del De Vigny. Anche per Vigny, tuttavia, l'ansia dello spirito è destinata a spezzarsi (Chatterton): il poeta, suo singolo momento a chiudere in sé l'ansia dello spirito che è sempre "ansia di comprendere il Tutto"; eppure così aderente alla ...
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KULISCIOFF, Anna Michajlovna
KULISCIOFF, Anna Michajlovna.- Agitatrice rivoluzionaria russa e socialista italiana, nacque a Moskaja (Kerson) il 9 gennaio 1857 e morì a Milano nel 1925. Donna di intelligenza [...] ed assolta. Di nuovo in carcere nell'aprile del 1880, nell'agosto venne espulsa in Svizzera dove, per dare sfogo alla sua ansia di redimere gli umili, iniziò gli studî di medicina che continuò poi a Napoli, a Torino e a Padova. Nel 1885, unitasi ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 29 gennaio 1788, morto l'11 giugno 1843. Fu il maestro di Friedrich Halm e uno dei più tipici esponenti di quella spiritualità malinconica e sognante, ripiegata su [...] Die Poesie des Lebens (1841); Über Bildung und Selbstbildung (1842) - riflettono appunto tale stato d'animo e la sua intima ansia di liberazione. Sono scritti che hanno la sincerità della vita vissuta; e ciò spiega il fascino che la personalità dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] , tra la Velia e il Circo Massimo, mostrano chiaramente quanto, a Roma e nel resto dell’impero, siano diffuse e condivise l’ansia di pacificazione e l’attesa di un salvatore che riporti l’ordine e la stabilità dopo il conflitto sanguinoso che ha ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] del pensiero. Successivamente l'erotizzazione del pensiero è stata sempre più intesa come il primo passo nella difesa contro l'ansia, da cui deriva un'intermittente sentimento di irrealtà. N. Perrotti (1960) e A.M. Bouvet (1960) hanno ricondotto la ...
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tecniche antistress
Tecniche psicologiche e comportamentali, di origine orientale e occidentale, di varia epoca storica, che si propongono di porre sotto controllo la risposta di stress, la quale, entro [...] l’evidenza che la partecipazione a programmi di gestione dello stress ha effetti positivi nella riduzione di ansia e depressione, nella ipertensione e in generale nella fisiologia cardiovascolare, nel miglioramento del profilo immunitario e della ...
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Widerberg, Bo (propr. Gunnar)
Stefano Boni
Sceneggiatore e regista cinematografico svedese, nato a Malmö l'8 giugno 1930 e morto ivi il 1° maggio 1997. Esponente di spicco della nouvelle vague nordica [...] contemporanee del suo Paese, colpevoli di aver perduto ogni contatto con la realtà di tutti i giorni. Da quest'ansia di rinnovamento nacque il suo film di esordio, Barnvagnen (1963, La carrozzina), un'opera antiborghese e apertamente schierata a ...
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GABA
Nadia Canu
(sigla dell’ingl. Gamma-AminoButyric Acid). Il più importante neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso centrale (SNC). È abbondante nei nuclei della base, nell’ipotalamo, nella [...] degli antagonisti, e al contrario delle benzodiazepine, inducono ansia, tensione e paura. Diverse osservazioni provano l’esistenza i sintomi tipici della sindrome premestruale (nervosismo, ansia, stanchezza, insonnia) sarebbero dovuti ad alti livelli ...
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anabolizzante
Farmaco di natura steroidea che agisce su alcuni processi metabolici inducendo risparmio proteico e sintesi di nuove proteine, a partire da quelle alimentari. Gli a. sintetici presentano [...] , poliglobulia; a livello psichico possono dare dipendenza, aumentando la sicurezza di sé e l’aggressività, ma anche ansia, perdita di memoria, talora confusione mentale, psicosi allucinatorie, manie, depressione. Nelle donne danno lo sviluppo di ...
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Hurt, William
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Washington il 20 marzo 1950. Dopo gli studi alla Tufts University di Medford nel Massachusetts e alla Juilliard School di New [...] (F. MacMurray, H. Bogart, J. Garfield), ha dato vita a un personaggio di moderna complessità, ricco di un'inquietudine e un'ansia abilmente celate e di una forte carica sensuale. Ha poi impersonato un investigatore sovietico in Gorky park (1983) e il ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.