BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] peculiare della tradizione agostiniana: "Tra la fede e la visione beatifica - aveva scritto AnselmodiAosta - considero momento intermedio l'intelletto di cui siamo capaci in questa vita".
Leggendo l'Itinerarium - una delle massime opere della ...
Leggi Tutto
MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] insieme a Francesco Gonin, Giuseppe Camino e Andrea Gastaldi, eseguì nella chiesa di S. Massimo a Torino due lunette raffiguranti S. AnselmodiAosta arcivescovo di Canterbury e S. Bernardo di Mentone. Sempre a Torino, tra il 1858 e il 1859, realizzò ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci conferma Umberto II diAosta e Susa (cfr. Ep. 262).
A. ebbe anche una sorella Richeza, sposa di Burgundio, non meglio noto, da cui ebbe un figlio, chiamato anch'egli Anselmo, come lo zio. Questo Anselmo diventò in seguito abate di S. Saba a Roma ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , p. 360), nello svolgimento del quale l'arcivescovo Anselmodi Milano non ebbe, però, la parte preponderante che gli valida resistenza, con l'appoggio anche di rinforzi inviatigli da Rodolfo di Borgogna) e la valle d'Aosta. Liutprando, che - come l' ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] ’atto puro in assoluto, che consente a ogni cosa, a ogni atto di realizzarsi, e allorché è ricevuto da un qualsiasi ente o cosa dà luogo di Dio Tommaso non ritiene valida la prova ontologica diAnselmo d’Aosta, fondata sul concetto stesso di Dio ...
Leggi Tutto
URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] riforma presso i vescovi delle Chiese locali. Nel corso di questi viaggi si avvalse della presenza di personalità religiose di indiscusso valore spirituale quali Bruno di Colonia e Anselmo d’Aosta, priore di Bec in Normandia e dal 1093 arcivescovo ...
Leggi Tutto
UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] qualifica di conte e marchese nei testi relativi a Umberto non fu sistematico. La impiegò Anselmodi Canterbury in di S. Elena di Sarre, eseguita dal vescovo diAosta e canonico ginevrino Bosone a favore dei monaci di Saint-Victor di Ginevra, di cui ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] l'incarico (ufficioso, ma a nome del governo nazionale), di recarsi in Spagna per controllare la candidatura al trono di Madrid di Amedeo Ferdinando Maria di Savoia, duca diAosta.
Divenuto sempre più fermamente un conservatore convinto, il G. non ...
Leggi Tutto
CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] , James, Unamuno, Brentano, Sorel, ecc.). Ma la collana comprendeva anche opere di Seneca, s. Anselmo d'Aosta, Machiavelli, Guicciardinii Galileo, Vico; e poi pagine di Foscolo, Leopardi, Novalis, ecc. Un gruppo a sé costituivano inoltre i testi ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] ; G. Badini, Il «corpus» matildico. Risultati e proposte, in Annali canossani, I (1981), pp. 128-142; A. Petrucci - E. Bambino, Anselmo d’Aosta e M.di C., in Reggio storia, 1983, n. 21, pp. 18-22; J. Vogel, Gregors VII. und Heinrich IV. nach Canossa ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...