La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] du monde, 2006), il filosofo cristiano del Medio Evo Anselmod’Aosta (Si Dieu existe, 2008), uno scrittore che rivive in Francia ma in tutto il mondo moderno la dicotomia fra pubblico d’élite e consumo di massa. Certo, la produzione francese rimane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] sec.).
Ai francescani il merito di aver individuato la via d’uscita dall’imbarazzo della ricchezza con l’invenzione di quel
Muovendo da Agostino, il volontarismo francescano passa per Anselmod’Aosta, Enrico di Gand, Giovanni Duns Scoto, fino a ...
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verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua [...] questi contesti richiama l'anselmiana definizione di v., ampiamente ripresa e diffusa nei testi dei secoli XIII e XIV. Secondo Anselmod'Aosta, v. è una " rectitudo ", definita in rapporto a un modello o " exemplar " che è norma dell'uomo nel pensare ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , Gerolamo, Gregorio, Crisogono, Basilio, Isidoro, Anselmod'Aosta, Bernardo di Chiaravalle; Platone, Aristotele, Cicerone, vedere le voci del Dict. de Théol. Cath.e del Dict. d'Hist. et de Géogr.Ecclés., rispettivamente a cura del Mandonnet e del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] rigettano l’unità dell’Ente e delle creature, e professano il dualismo: «Deus et ens creatum». Anselmod’Aosta, Tommaso d’Aquino e Giovanni Scoto Eriugena discordano sulle questioni secondarie, ma concordano su quelle essenziali, cioè sulla dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] e il De inventione di Cicerone. Già nell’11° sec. Anselmod’Aosta (1003/1034 ca.-1109), priore del monastero di Bec in la Summa philosophiae di Guglielmo di Conches; il trattato in lingua d’oil Le régime du corps di Aldobrandino da Siena (m. nel ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] sanguine Domini; PL, CXX, coll. 1267-1350).Già verso la fine del sec. 11° si ebbero con la dottrina di Anselmod'Aosta (Cur deus homo, 1098; PL, CLVIII, coll. 359-432) i presupposti dogmatici per una rappresentazione di Cristo crocifisso sofferente e ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 1998, pp. 123-26. Dictionnaire de théologie catholique, XV, 2, Paris 1950, s.v., coll. 2269-85; F.S. Schmitt, Anselmod'Aosta, santo, in D.B.I., III, pp. 387-99; Lexikon für Theologie und Kirche, X, Freiburg 1965², s.v., coll. 542-44; New Catholic ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] costruzioni e per attirare molte persone alla scuola e al monastero. L'elenco di coloro che studiarono a Bec include Anselmod'Aosta, che successe a Erloino come abate e a L. come arcivescovo di Canterbury, e altre figure della Chiesa anglo-normanna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] crisi del modello agostiniano è forse riscontrabile nel pensatore che ne ha chiarito più di ogni altro il funzionamento: Anselmod’Aosta. Nel tentativo di fissare in modo rigoroso l’incessante rincorrersi dei rimandi analogici tra i vari livelli del ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...