teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] ’adorazione, non certo la curiosa investigazione.
Anselmo di Aosta è senza dubbio uno degli autori cristiani riprese tra il 12° e il 13° sec., già influenzano Guglielmo d’Auxerre e Filippo il Cancelliere, e hanno un peso determinante soprattutto sull ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Antonio Falce
Figlia del marchese Bonifacio di Canossa e della lotaringica contessa Beatrice, nacque nel 1046; professò legge longobarda per nascita, e legge salica per le sue prime [...] spirituale e materiale, sprezzante di qualsiasi ostacolo, ricca d'intelligenza e ardimento, nutrita infine di fiducia cieca nella spiritualmente da uomini come Gregorio VII, Anselmo di Lucca, Anselmod'Aosta e Bernardo degli Uberti, poté concepire e ...
Leggi Tutto
VANNI ROVIGHI, Sofia
Tullio Gregory
(App. IV, III, p. 792)
Storica della filosofia italiana, morta a Bologna l'11 giugno 1990. In ambito medievistico, orientò le sue ricerche soprattutto sui secoli [...] amore. Mélanges Jean Pierre Müller (1974, pp. 65-79); Studi di filosofia medioevale, 2 volumi (1978); Introduzione a Anselmod'Aosta (1987).
Bibl.: Sapientiae studium: La giornata operosa di Sofia Vanni Rovighi (1908-1990), a cura di M. Sina, Milano ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] fu caratterizzato da un'oppressione spietata, da un fiscalismo senza misericordia. Nel 1093 Guglielmo volle che Anselmod'Aosta accettasse la successione di Lanfranco nell'arcivescovato di Canterbury lasciato vacante alla morte di Lanfranco stesso ...
Leggi Tutto
NOMINALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in senso stretto una corrente speculativa medievale e in senso lato ogni concezione, tanto precedente quanto susseguente, che a proposito [...] Abelardo, ci è noto solo indirettamente, attraverso le interpretazioni e rielaborazioni di quest'ultimo e le polemiche di Anselmod'Aosta. E la stessa grande rinascita del nominalismo che può scorgersi nel terminismo occamistico del secolo XIV, e che ...
Leggi Tutto
ONTOLOGICO, ARGOMENTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
*
. Il più celebre fra gli argomenti recati per dimostrare a priori l'esistenza di Dio. La sua prima formulazione s'incontra in S. Anselmod'Aosta. [...] ; J. Bohatec, Zur neuesten Gesch. d. ont. Gottesbeweises, Lipsia 1906; A. Daniels, Quellenbeiträge u. Unters. z. Gesch. d. Gottesbeweise im 13. Jahr., Münster 1909; F. Sawicki, Die Gottesbeweise, Paderborn 1926. V. pure: anselmod'aosta; gaunilone. ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Marston
Guido Calogero
Francescano del sec. XIII. Studiò a Parigi, e insegnò nelle università di Oxford e di Cambridge. Dal 1292 al 1298 fu provinciale dei francescani d'Inghilterra.
Si sa [...] Roger von Marston, in Theologische Quartalschrift, 1911, pp. 35-59), risulta come egli seguisse in larga misura le dottrine di Anselmod'Aosta.
Bibl.: Oltre alla citata edizione di Quaracchi, pp. xx-xxi e all'articolo del Daniels, v. A. G. Little ...
Leggi Tutto
OTTAVIANO, Carmelo
Emilia Scarcella
OTTAVIANO, Carmelo. – Nacque il 18 gennaio 1906 a Modica (Ragusa) da Evangelista e da Concettina Fronte.
Frequentò il liceo classico Tommaso Campailla di Modica, [...] nonché delle Opere filosofiche, in tre volumi, di Anselmod’Aosta (Lanciano 1928). Una delle sue esperienze culturali più storia della filosofia, Napoli 1970-72.
Fonti e Bibl.: D. D’Orsi, Appunti autobiografici ed evoluzione filosofica di C. O., ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] . 11°-14° (Anselmod'Aosta, Pietro Abelardo, Pietro Lombardo, Tommaso d'Aquino, Bonaventura da gloria di C. aveva costituito già nel sec. 4° il tema dei sarcofagi c.d. della passione (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano, sarcofago nr. 171; ...
Leggi Tutto
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] Pg I 39 (il volto di Catone, illuminato dalle quattro stelle [v. 23], appare a D. come 'l sol fosse davante), XVII 6, XXX 25, Pd I 63 e 80, XXXII , il profeta Natan, Giovanni Crisostomo, Anselmod'Aosta, Elio Donato, Rabano, Gioacchino da Fiore ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...