Filosofo politico statunitense di origine tedesca (Colonia 1901 - Palo Alto 1985). Prof. nell'univ. di Vienna (1936-38), in seguito all'Anschluss emigrò negli USA, dove insegnò alla Harvard University, [...] nell'univ. dell'Alabama e, dal 1952, alla Louisiana State University. Tornato in Europa, insegnò nell'univ. di Monaco di Baviera (1958-66), per poi ritornare negli USA, dove fu senior research fellow presso ...
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Uomo politico austriaco (Innsbruck 1909 - ivi 1995); sindacalista e attivo nelle organizzazioni studentesche cattoliche, entrato nell'amministrazione delle poste (1934), fu epurato (1938) in seguito all'Anschluss. [...] Membro della Resistenza, fu poi governatore del Tirolo (1945), deputato al parlamento (dal 1946) per il Partito popolare, ministro degli Esteri (1945-53). Nel 1946 concluse con A. De Gasperi, a Parigi, ...
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Uomo politico austriaco (Riva del Garda 1897 - Mutters, Tirolo, 1977). Avvocato, deputato del partito cristiano-sociale dal 1927, fu ministro della Giustizia (1932-33) e dell'Istruzione (1933-34). Nominato [...] cancelliere federale e ministro degli Esteri dopo l'assassinio di E. Dollfuss (1934), tentò di opporsi all'Anschluss, ma dovette cedere e dimettersi nel marzo 1938, di fronte alle minacce della Germania nazionalsocialista. Internato in campo di ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] la dichiarazione del dittatore tedesco di non voler violare il confine del Brennero dopo l’annessione dell’Austria, l’Anschluss, avvenuta nel marzo dello stesso anno. Il giovane Magnago mantenne un atteggiamento di prudenza: pur non accettando la ...
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Kautsky, Karl
Ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854-Amsterdam 1938). Compiuti i primi studi a Vienna, vide destarsi assai presto l’interesse politico, sotto l’effetto della Comune di Parigi [...] . Nel 1923 si ritirò a Vienna, attendendo alla stesura definitiva della monumentale Materialistische Geschichtsauffassung, fino a che l’Anschluss dell’Austria alla Germania nazista lo costrinse a cercare rifugio (1938) a Praga, poi ad Amsterdam. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del Saarland (1935), il regime realizzò, una dopo l’altra, le sue rivendicazioni territoriali: nel 1938, all’Anschluss austriaco e all’annessione dei Sudeti seguirono la distruzione dei resti della Cecoslovacchia e la marcia di avvicinamento alla ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...