PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] con Pellone (Belloni, 1975, pp. 163, 165): nel rifacimento della chiesa i marmi andarono dispersi.
Nel 1642 venne pagato da Ansaldo Pallavicino per aver fatto «con bell’ordine e maestria l’ornamento della facciata della Chiesa di San Siro», (Boccardo ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Granada (Alizeri, 1877, pp. 228 s., 231); nell'aprile 1537 gli artisti ricevettero un pagamento per una statua di Ansaldo Grimaldi (ibid., p. 203), che fu in realtà terminata molto tempo dopo dal solo Giovanni Giacomo. I documenti genovesi contengono ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Monticone, Nitti e la grande guerra, Milano 1961, pp. 200-253; A. M. Falchero, Banchieri e politici. Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67-92. Per i problemi aperti dalla guerra nell'econ. ital ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 10 apr. 1537 venne effettuato l'ultimo pagamento conosciuto alla bottega: dal Banco di S. Giorgio per una statua del "benemerito" Ansaldo Grimaldi (pagamenti per quest'opera furono fatti al D. da solo ancora dal, 1539 al 1547); sebbene nel 1538 (30 ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] 1620-1625 il B. venne nominato architetto del governo e, in questa funzione, lavorò alle mura di cinta di Genova, insieme con Ansaldo De Mari e P. Vincenzo Maculano, e alle fortificazioni di Gavi e di Vado Ligure. Nel 1633 eresse porta Pila e intorno ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] il Martirio di s. Andrea (Genova Voltri, chiesa dei SS. Nicolò ed Erasmo), che tuttavia il Castelnovi (1971) rivendica all'Ansaldo, e la Storia di s. Pietro (Genova, chiesa di S. Pantaleo). Decisamente più tarde sono opere come l'Immacolata con i ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] è firmata e datata 1651 (Belloni, 1974, p. 13); le due figure che dovevano essere accanto alle figure allegoriche dell'Ansaldo e del Fiasella, ora sono conservate nei depositi di Palazzo Bianco.
Sempre al primo periodo del D. appartengono la Natività ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] , e se nella grandiosità degli sfondi architettonici, arieggianti i modelli alessiani, possiamo riconoscere l'influsso di G. A. Ansaldo e di Bernardo Castello, tuttavia nuovo è il rapporto tra figure e ambiente. Alle figure è riservato infatti un ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] P. P. Rubens e altri scritti di archit., Genova 1970, p. 56; G. V. Castelnovi, La pitt. nella prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1971, pp. 94-96, 153 s ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] il pittore Semino, mentre proseguiva l'intensa attività della bottega a Genova.
Nel 1537, alcuni mesi dopo la consegna della statua di Ansaldo Grimaldi per il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una nuova opera per la ...
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lippiano
agg. Dell’allenatore di calcio Marcello Lippi. ◆ La difesa è questa, e giocherà probabilmente a quattro, […] come fu nella Juve degli esordi lippiani. (Marco Ansaldo, Stampa, 21 giugno 2001, p. 29, Sport) • Sul piano tattico una partita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...