MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che è invece indispensabile lasciare anonime sotto l’etichetta di «Maestro caduta di San Pavolo. Il grande, il sublime, il fiero pittore!» (F. Venturi, , che dunque già da prima si sapeva essere opera del Merisi.
Fra il 23 luglio 1599 e il 4 luglio ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] prodige. Una fonte poco nota è costituita da un manoscritto anonimo e in gran parte inedito - tranne i brani che vennero e come, in quest'opera figura è come dal mediocre al sublime": lettera del 16 marzo al Lamperi): la Grisi, nella parte di Romeo, ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Greci, e che una certa oscurità non è separabile dal sublime, secondo quanto avevano già visto gli antichi. Ma giustamente
Riprese la peregrinazione e l'anonimato, che non gli impedirono di attendere all'edizione del Decamerone (apparve nel 1825 in ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] sul modo di come porre fine alla guerra vandeana e un altro, anonimo, La paixperpétuelle avec les Rois (edito da Saitta, F.B., I di fede dei tre gradi. L'adepto del primo grado, detto sublime maestro perfetto, professava la religione naturale con i ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] immaginazione e la sconfinata impudenza del C. o deprecare i vaneggiamenti della "sublime pazza", dalla quale, secondo L'identificazione dei personaggi mitologici è dovuta ad un anonimo contemporaneo, che ha raccontato la vicenda in una scrittura ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] faciem induere". A Napoli A. Genovesi diceva nel 1767, nella seconda edizione del suo De iure et officiis, che l'opera del B. era "opusculum pene aureum". Nel 1772 usciva a Napoli, anonima, una violenta confutazione: Il diritto di punire, di A. Silla ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] possono piacere alli signori nobili e ricchi», e «sempre tendere al sublime, all’eroico, alla perfezione» (ibid.).
Poco dopo, il 31 306).
A testimonianza del buon successo a corte, il 7 agosto 1764 Giambattista chiese a un anonimo mecenate italiano di ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del troppo lodato Niccolini). "La nuova guerra dei giganti combattuta nelle giornate di Dresda e di Lipsia sarebbe degna che se ne imprimesse nelle anime il sublime politico furono il suo scritto anonimo luganese del '34 e, quantunque vanamente ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] politico-sociali. La lettura del Du Pape di J. de Maistre, che Michele giudicava "veramente sublime", fu dunque per 'inizio del 1843 la pubblicazione sull'Univers di un articolo sulla filosofia italiana (anonimo, ma scritto da un amico del Gioberti, ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] degli Erri, 1998, p. 123).
A partire dall’anonimo autore del Compendio (1762) e da Anton Maria Zanetti di Girolamo che fu pittor di buon nome; ma il giovane, di talento più sublime e di spirito più vivace, non di ciò interamente soddisfatto si mise ...
Leggi Tutto
sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato di ogni altro: un ampio, antico, augusto...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...