La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] la pace di Passarowitz e la fine del plurisecolare conflitto con la Sublime Porta. Dopo la fine della prima guerra anni, e soprattutto dando la possibilità a chi volesse rimanere anonimo di ottenere un vero e proprio titolo al portatore dal taglio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dottrina della scienza degli Analitici secondi ‒ come la più sublime della logica alla quale sono finalizzate tutte le altre. 2-5; Imbach 1996).
L'organizzazione del sapere nelle università
L'anonimo Tractatus quidam de philosophia et partibus eius ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in una confessione a Maffeo Sciarra - del superfluo e di sublimarsi tra rarità da museo, la relazione amorosa l'intervento della stampa quotidiana e periodica allargavano sempre più l'anonima platea. Su la Tribuna, nel terzo degli articoli dedicati a ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] per primo (a meno che non sia stato preceduto dall'anonimo traduttore dell'Inferno torinese) usò, nel 1503, il metro sulle punizioni più orribili, i canti politici, i canti sublimidel Paradiso. La traduzione, in alessandrini dolci e solenni a ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che è invece indispensabile lasciare anonime sotto l’etichetta di «Maestro caduta di San Pavolo. Il grande, il sublime, il fiero pittore!» (F. Venturi, , che dunque già da prima si sapeva essere opera del Merisi.
Fra il 23 luglio 1599 e il 4 luglio ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] prodige. Una fonte poco nota è costituita da un manoscritto anonimo e in gran parte inedito - tranne i brani che vennero e come, in quest'opera figura è come dal mediocre al sublime": lettera del 16 marzo al Lamperi): la Grisi, nella parte di Romeo, ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] poi hanno individuato il corpo umano come sublime manifestazione della natura ed espressione del divino. Se per Esiodo l'eroe è poi un eccesso di realismo macabro nella Cronica dell'Anonimo Romano. Le immagini iperboliche e cruente dei corpi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Greci, e che una certa oscurità non è separabile dal sublime, secondo quanto avevano già visto gli antichi. Ma giustamente
Riprese la peregrinazione e l'anonimato, che non gli impedirono di attendere all'edizione del Decamerone (apparve nel 1825 in ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] del fine. Si è portati a supporre che i punti di arrivo siano l’arte e la scienza: ma c’è un’interferenza nella matematica, in particolare nel ‘sublime , nello stesso anno, di un opuscolo anonimo, dal titolo Vestiges of the natural history ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] sublime di Dio. La l. è parola divina che risplende nell'intera Tōrāh. Questa concezione passa nei commenti dei diversi autori del neoplatonica, elaborarono un'ontologia della l., come l'anonimo autore della Summa philosophiae, lo pseudo-Grossatesta. ...
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sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato di ogni altro: un ampio, antico, augusto...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...