Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] più solido e più poderoso il sublime edificio dell'unità italiana.
Noi nazionale, secondo l'anonimo articolista - ma di Prefettura (1866-1871), b. 16, c. 5, i rapporti di Pasolini a Ricasoli del 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 novembre 1866.
66. Gli ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] degli Acroamata politico moralia (Venetiis 1628), alla «sublimitàdel nome» di Domenico Molin affida il Prencipe deliberante Impietoso il ritratto, fattole, attorno alla metà del Seicento, da un anonimo forse proveniente dal suo stesso seno: ne esce ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] governa la democrazia, un anonimo giornalista di aperti sentimenti reazionari, sulle colonne del "Nuovo Giornale Enciclopedico d' , l'esigenza di una maggiore certezza nel diritto si sublima, nel più perfetto stile veneziano, in deludenti, vecchie, ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Per esempio sulla "Gazzetta di Venezia" del 3 giugno un articolista anonimo, agguerrito e imboccatissimo, auspica che gli espressamente per la chiesa ed è ritenuto meritatamente il più sublime dell'arte, ha il suo supremo valore scientifico ed ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dei Pazzi, catturato a Costantinopoli, consegnato dalla Sublime Porta ottomana a Firenze e giustiziato il 29 escludere a priori l’ipotesi, basterà forse la notizia del cosiddetto Anonimo Gaddiano, altra fonte fiorentina cinquecentesca, e di Vasari, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Gli Amori di Apollo e Dafne, I, 3). 1656 - Delle pompe del Cielo/ la luce è la pittura e il mondo è il velo (Cavalli di veder ascendere a questo grado sublime coronato il valore. Parlavano i storia, a un padrone anonimo, innocente ed ignaro di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] cui Elena argiva può essere solo una vecchia bagascia e ogni sublimità tragica è impensabile. In D'An- nunzio la poesia moderna fa la realtà avvicina Singer ai grandi scrittori impersonali e anonimidel passato, che assomigliano a tutti e a nessuno ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Costantino. L’affresco di un anonimo in Santa Maria del Carmine a Tavernelle in Val di Pesa sublime (cat. 7m). La luce gioca nelle circonvoluzioni e nello spessore sottile del cartiglio di pergamena, trasforma in una raggiera la bionda zazzera del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] da quello che deve premiarlo. L'eminenza del sapere, come più sublime, è anco sospetta alli eminenti di fortuna: gli scienziati) ‒ ebbe carattere di sforzo collettivo e anonimo prodotto da uomini di corte piuttosto che da distinte personalità ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] un passato alto e ingombrante, che si era sedimentato in una sublime concrezione di monumenti e di memorie — la città di pietra e controllata, raddrizzata:
Si dice [riferiva un anonimo confidente nel giugno del ’37] che in quest’ultima quindicina ci ...
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sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato di ogni altro: un ampio, antico, augusto...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...