La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] . 4.102). Esso è costituito da un'ampolla di vetro posta sotto vuoto spinto, in cui sono incorporati due elettrodi, l'anodo e il catodo, tra i quali viene creata, al momento dell'emissione delle radiazioni, un'alta differenza di potenziale. Il catodo ...
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In fisiologia, le modificazioni dell’eccitabilità e della conduzione del nervo, determinate in un preparato neuromuscolare dal passaggio di una corrente elettrica. L’e., con l’apertura e la chiusura del [...] del circuito e consiste in un temporaneo aumento dell’eccitabilità del nervo al catodo e in una diminuzione della stessa all’anodo. L’ anelettrotono si verifica all’apertura del circuito e consiste nel temporaneo aumento dell’eccitabilità all ...
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Studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive a stimolazioni elettriche con correnti qualitativamente e quantitativamente determinate, a integrazione dell’indagine clinica dello stato funzionale [...] contrazione che si desta alla chiusura del catodo e quella che, con corrente di pari intensità, si desta alla chiusura dell’anodo: cioè se, come di norma, la prima prevale sulla seconda, o se avviene il contrario (inversione della formula).
I reperti ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] luce molto vicine a quelle della luce diurna (fig. 8).
La l. ad arco concentrato, allo zirconio, è costituita da un anodo (una placchetta forata al centro) di molibdeno, e da un catodo (un cilindretto di tungsteno in cui è stata ricavata una cavità ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] lo più a temperature tra 100 e 120 °C, sono d’acciaio al carbonio; gli elettrodi, di ferro (catodo) e di carbonio (anodo). Il f. che si ottiene è sempre un po’ impuro (per acido fluoridrico, anidride carbonica, ossigeno, azoto ecc.); si conserva in ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] ceduta per collisioni si traduce nello sviluppo di calore e, quindi, in un innalzamento della temperatura dell'anodo; la frazione di energia irraggiata costituisce, invece, la radiazione elettromagnetica (di Bremsstrahlung, ovvero di frenamento) nota ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] realizzare comodamente la roentgencinematografia.
L'amplificatore consta di un tubo a vuoto, contenente un fotocatodo. un anodo perforato, uno schermo secondario ed una lente elettronica (elettrostatica oppure magnetica). Il fotocatodo è costituito ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di coniglio, ad esempio, se posti in un campo elettrico, presentano una diversa mobilità elettroforetica: alcuni migrano all'anodo, altri al catodo e altri ancora rimangono dove si trovano. Tale tecnica è basata sul principio che piccole differenze ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] sulla corrente d'azione del cuore di rana, ibid., pp. 506-513; Sugli effetti consecutivi all'applicazione della cocaina e dell'anodo sul seno cardiaco della chiocciola, ibid., pp. 567-573). Egli poteva così formulare la sua "nuova legge del cuore ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] rivestiti internamente di refrattario, chiusi a tenuta da un coperchio; le pareti della cassa agiscono da catodo, mentre l’anodo è formato da barre verticali di grafite fissate al coperchio; durante l’elettrolisi si produce cloro gassoso e m. puro ...
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anodo
ànodo s. m. [dal gr. ἄνοδος «salita», comp. di ἀνά «all’insù» e ὁδός «via», termine introdotto (ingl. anode) nel 1834 dal fisico M. Faraday]. – In elettrochimica, l’elettrodo a potenziale più alto di una cella elettrolitica, di un tubo...
anodico
anòdico agg. [der. di anodo] (pl. m. -ci). – Pertinente all’anodo: corrente a., tensione a., di un tubo elettronico; ossidazione a., o anodizzazione (v. ossidazione). ◆ Avv. anodicaménte, in espressioni come metallo ossidato anodicamente,...