valvola
vàlvola [Der. del lat. valvulae -arum "i gusci di un baccello", dim. di valvae -arum "i battenti di una porta"] [LSF] (a) Organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente [...] [ELT] V. semplice e controllata: la prima è la denomin. di un diodo che conduce solo se è polarizzato in senso diretto (anodo positivo rispetto al catodo), mentre la seconda è la denomin. di un diodo che per condurre necessita di un opportuno segnale ...
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tantalio Elemento chimico di numero atomico 73, peso atomico 180,95, simbolo Ta, di cui è noto un solo isotopo naturale stabile. Metallo di color grigio lucente simile a quello del platino; fu scoperto [...] temperatura di circa 900 °C, è contenuto in un adatto crogiolo di acciaio, la cui parete ha pure funzione di catodo; sull’anodo, costituito da un cilindro di grafite immerso nel bagno, va a depositarsi man mano il t. spugnoso. Sia dal procedimento di ...
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TERRE RARE (XXXIII, p. 651; App. II, 11, p. 991)
RARE La presenza di elementi delle t. r. tra i prodotti di fissione dei reattori nucleari, il problema della loro separazione, la necessità di studiare [...] di distillazione. L'elettrolisi di cloruri fusi è effettuata in crogioli di ghisa o di acciaio che fungono da catodo. L'anodo è costituito da carbone, generalmente coke di petrolio. La tensione tra gli elettrodi è di circa 10 V, l'intensità di ...
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Analisi chimica strumentale
Arnaldo Liberti
Guido Saini
La chimica analitica si occupa dello studio e dello sviluppo dei metodi mediante i quali si possono individuare le specie chimiche presenti in [...] per un tempo sufficientemente lungo. Dopo di ciò, la polarità dell'elettrodo viene invertita, in modo da farlo funzionare come anodo. Variando il potenziale applicato all'elettrodo, si raggiunge un valore per il quale il metallo si ossida e passa in ...
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elettrodiagnostica
Branca della diagnostica che si serve di metodi e di grandezze elettriche; di solito però tale termine viene riservato allo studio delle modalità delle reazioni muscolari consecutive [...] che si desta alla chiusura del catodo e quella che, con corrente di pari intensità, si desta alla chiusura dell’anodo: cioè se, come di norma, la prima prevale sulla seconda, o se avviene il contrario (inversione della formula).
Reperti diagnostici ...
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SEMICONDUTTORI (App. III, 11, p. 692)
Mario Tosi
Portatori caldi e oscillazioni di Gunn. - Deviazioni dalla linearità nella relazione corrente-tensione si presentano nei s. in varie circostanze. In particolare, [...] . 1) su regioni diverse del campione. Un dominio di alto campo E2, nucleato presso il catodo, viaggia con i portatori verso l'anodo in continua crescita, e il fenomeno si ripete con frequenza ν = vd/L (L, lunghezza del campione). Con vd ≈ 107 cm/sec ...
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. Fin verso la fine del secolo scorso, si ritenne dalla maggior parte dei fisici, che l'elettricità fosse costituita da un fluido elettrico oppure da due fluidi elettrici uno positivo e l'altro negativo. [...] nella fig. 2 è un tubo di scarica, simile a quello della fig. 1 (nel disegno sono stati omessi, per evitare confusione, l'anodo A e il tubo di connessione con la pompa). Entro il nuovo tubo sono due elettrodi supplementari N e M tra i quali si può ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] lo più a temperature tra 100 e 120 °C, sono d’acciaio al carbonio; gli elettrodi, di ferro (catodo) e di carbonio (anodo). Il f. che si ottiene è sempre un po’ impuro (per acido fluoridrico, anidride carbonica, ossigeno, azoto ecc.); si conserva in ...
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TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] estremi e la corrente che percorre il conduttore (R = V/I), il diodo presenta una resistenza, che è funzione del potenziale anodico applicato.
Ma nel caso del diodo (e anche in generale nel caso di ogni altro tubo termoionico) si definisce un'altra ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] massima è un parametro limite di funzionamento, che non va superato per evitare un dannoso sovrariscaldamento dell'anodo. ◆ [LSF] P. areica: la p. riferita all'unità di area di una superficie. ◆ [ALG] P. del continuo: la p. dell'insieme dei numeri ...
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anodo
ànodo s. m. [dal gr. ἄνοδος «salita», comp. di ἀνά «all’insù» e ὁδός «via», termine introdotto (ingl. anode) nel 1834 dal fisico M. Faraday]. – In elettrochimica, l’elettrodo a potenziale più alto di una cella elettrolitica, di un tubo...
anodico
anòdico agg. [der. di anodo] (pl. m. -ci). – Pertinente all’anodo: corrente a., tensione a., di un tubo elettronico; ossidazione a., o anodizzazione (v. ossidazione). ◆ Avv. anodicaménte, in espressioni come metallo ossidato anodicamente,...