interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] elettrolitico: cella in cui l'elettrolito è una soluzione acquosa di acido solforico, il catodo è una lastra di piombo e l'anodo è un sottile filo di platino in un tubicino di vetro dal quale ne sporge soltanto la punta; chiuso il circuito e avviata ...
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Slater John Clarke
Slater 〈slèitë〉 John Clarke [STF] (Oak Park, Illinois, 1900 - Sarribel Island, Florida 1976) Prof. di fisica nel MIT (1930) e poi nell'univ. della Florida, a Gainesville (1966). ◆ [...] dalla teoria di S. del magnetron, serve per il progetto di tale tubo e afferma che per un magnetron a simmetria cilindrica con n cavità risonanti anodiche (v. magnetron: III 612 Fig. 2.1.1) il rapporto tra il raggio del catodo e quello interno dell ...
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transito
trànsito [Der. del lat. transitus -us, dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [ASF] (a) Sinon. di passaggio di un astro al meridiano del luogo. (b) Il passaggio di Mercurio o Venere [...] da determinate particelle per portarsi da un determinato sito a un altro determinato sito in determinate condizioni; per es., il tempo impiegato dagli elettroni emessi dal catodo di un tubo elettronico per raggiungere l'anodo, sotto una data tensione ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] , p. negativo, rispettivamente quello a potenziale più alto, più basso (nelle celle elettrolitiche, p. positivo è lo stesso che anodo e p. negativo equivale a catodo).
Geografia
Ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una ...
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Fisico, nato a Fulda il 6 giugno 1850, morto a New York, come internato di guerra, il 20 aprile 1918. Studiò alle università di Marburgo e Berlino; nel 1870 fu nominato assistente di Quincke e lo seguì [...] si vede in figura, il catodo C, formato da un piccolo disco d'alluminio, è posto ad un'estremità del tubo, mentre l'anodo A è collocato in un cannellino laterale sito a breve distanza. Davanti al catodo è collocato un diaframma D munito d'un foro ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] di Va; a partire da un certo valore della tensione, l’effetto di carica spaziale viene meno, tutti i fotoelettroni pervengono all’anodo, e ia si mantiene costante: si dice che la c. è allora in regime di saturazione. Ulteriori aumenti di ia potranno ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] puliti con spazzolatrici meccaniche e sgrassati con lavaggi in soluzioni alcaline, al catodo di un bagno elettrolitico, il cui anodo è costituito da placche di nichel. Un procedimento più moderno è quello di riduzione chimica: consiste nel portare l ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] catodo cilindrico d di acciaio; un diaframma e, costituito da una rete metallica, impedisce alle bolle di cloro che si sviluppano all’anodo di raggiungere il catodo, su cui si scarica il s.; il cloro è inviato attraverso la cappa di porcellana f all ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] uno strato impermeabile all’ossigeno stesso (per es., una bolla di gas inerte), sotto il quale si ha quindi una zona anodica dove il metallo si corrode con formazione di cavità. Analogamente si formano cavità quando un metallo è ricoperto da uno più ...
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visualizzatore
visualizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di visualizzare "rendere visibile", da visuale (←)] [LSF] Dispositivo elettronico per rendere visibile qualcosa, in modo particolare informazioni [...] a qualche cm, contenente, in un'atmosfera di neon (o di altri gas elettroluminescenti) a bassa pressione, un anodo e vari catodi filiformi, foggiati a cifre o simboli, ognuno dei quali diventa luminescente (cosiddetta glimmlicht) quando una tensione ...
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anodo
ànodo s. m. [dal gr. ἄνοδος «salita», comp. di ἀνά «all’insù» e ὁδός «via», termine introdotto (ingl. anode) nel 1834 dal fisico M. Faraday]. – In elettrochimica, l’elettrodo a potenziale più alto di una cella elettrolitica, di un tubo...
anodico
anòdico agg. [der. di anodo] (pl. m. -ci). – Pertinente all’anodo: corrente a., tensione a., di un tubo elettronico; ossidazione a., o anodizzazione (v. ossidazione). ◆ Avv. anodicaménte, in espressioni come metallo ossidato anodicamente,...