MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] al secondo.
Si ignora presso quale bottega si sia formato il M.: l'attribuzione dell'affresco frammentario raffigurante l'Annunciazione, nella chiesa di S. Francesco a Pistoia (Neri Lusanna, p. 164), ha fatto propendere per un avvicinamento a ...
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BARCELO (Barcels, Barsalo), Giovanni
Anna Dessy Deliperi
Nacque a Tortosa in Catalogna e la sua personalità, dapprima erroneamente confusa con quella del pittore barcellonese J. Figuera, fu, in un secondo [...] laterale per parte con due scene sovrapposte (S. Apollonia e la Pentecoste, a destra; S. Bonaventura e l'Annunciazione, a sinistra), il coronamento con la Crocifissione, la predella con figure di Santi. Nello scomparto centrale un cartellino ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] e Menezio tebano che si getta dalle mura di Tebe).Gli sono inoltre attribuite nella Galleria Estense di Modena l'Annunciazione con l'Eterno benedicente e, dubitativamente, lo Sposalizio della Vergine e la Presentazione della Vergine al Tempio,già ...
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BOLDRINI, Leonardo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni, nacque a Murano; fu attivo come pittore a Venezia dove è documentato dal 1452.
Il Paoletti e il Ludwig hanno raccolto i documenti che ne attestano [...] è il polittico della chiesa parrocchiale di Maria Assunta a Sangallo, frazione di San Giovanni Bianco (Bergamo) con l'Annunciazione, i SS. Pietro e Sebastiano, l'Incoronazionedi Maria e i SS.Gallo e Giovanni Evangelista (quest'ultimo firmato): deriva ...
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Pittore (Venezia tra il 1455 e il 1465 - ivi o Capodistria 1525 o 1526). Nella sua prima opera datata, l'Arrivo di s. Orsola a Colonia (1490), per la Scuola di S. Orsola a Venezia, i modi di Antonello [...] vita di Maria per la Scuola degli Albanesi, ora dispersa tra Venezia, Bergamo e Milano (al 1504 è datata l'Annunciazione, Venezia, Ca' d'Oro, forse anteriore alla rimanente serie). Ma si avverte un grave scadimento nelle opere successive, in cui ...
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Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] contorni e un colore più aspro distinguono l'arte del B. (Comunione di s. Girolamo, già presso i marchesi Farinola; l'Annunciazione, agli Uffizi). Si approssima l'ultimo periodo dell'arte botticelliana, dove il ritmo si fa più nervoso e spezzato e il ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] diffondono ancor più nel 15° sec. in dipinti, miniature e tarsie: i libri raffigurati nelle lunette delle ali dell’Annunciazione d’Aix (Bruxelles, Musées des Beaux-Arts; Amsterdam, Rijksmuseum), le tarsie dello studiolo di Federico da Montefeltro a ...
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Nome con cui è noto lo scultore e architetto Bernardo Gamberelli (Settignano 1409 - Firenze 1464), fratello di Antonio. Nella sua opera, in cui appare la piena coscienza delle nuove forme fiorentine, [...] virtù di una particolare compenetrazione tra scultura e architettura. Tali caratteri persistono nelle altre opere scultorie di R.: dall'Annunciazione di S. Lorenzo a Empoli (1447) alla tomba della beata Villana (1452-53) in S. Maria Novella, ecc. L ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] angolari, le sibille dell'Antichità pagana; negli spazi di risulta degli archi i re e i profeti dell'Antica alleanza annunciano la salvezza, illustrata poi dai cinque rilievi del pulpito: la Natività, l'Adorazione dei Magi, la Strage degli innocenti ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] scene della vita della Vergine, tra le quali la Nascita, le Nozze, la Visitazione, la Presentazione al Tempio e l'Annunciazione. L'ultima cappella a S, di S. Michele, è decorata con scene dei miracoli di Cristo e dell'Apocalisse, che alludono ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...