BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] La chiesa dell'Annunciazione e l'annesso convento francescano furono fondati nel 1240 nei pressi delle mura. Dell'edificio (riconsacrato 1935; V. Mencl, D. Menclová, Bratislava, Stavební obraz mĕsta a hradu [B., immagini delle costruzioni della città ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] di s. Fina di Mariano d'Angelo Romanelli (San Gimignano, Mus. Civ.; Bagnoli, 1981; 1982). Dell'abbondante produzione pittorica di A. le opere firmate e datate sono: il polittico dell'Annunciazione di Buonconvento, appunto da identificare ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] Del 1622 circa è l'Annunciazione (con l'aiuto di G della navata, che risentono dello stile di Gian Lorenzo. A Roma l'arte del B., specialmente nei rilievi (S. Maria 1750, Harmondsworth 1965, v. Indice; Id., G. L. Bernini…, London 1966, v. Indice; U. ...
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BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] il contratto per il retablo della chiesa di Santa Maria de Copons; è questa la più antica opera di B. tutt'ora conservata (Valenza, Coll. Montortal), priva però del pannello centrale, dedicato al tema dell'Annunciazione (Madurell i Marimón, 1949-1952 ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] Maria in Trastevere una pala d'altare con il Martirio di s. Callisto, titolare dellaB. eseguì un quadro d'altare rappresentante l'Annunciazione romana", in Atti e mem. dell'Acc. romana di S. Luca, III(1913), pp. 122-126; V. Golzio,La galleria di S. ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] della Loggia in Brescia e datò l'Annunciazione in S. Maria 43, 62, 101, 116, 119, 127; L. Chizzola- G. B. Carboni, Pitture e sculture di Brescia, Brescia 1760, pp. 13, , Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, Brescia, Roma 1939, v. Indice; ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] l'omaggio al Cortona tra le molte pale eseguite dal B., per esempio nella Madonna del Rosario in S. Anastasia (anteriore all'edizione del 1686 dell'Ammaestramento... del Titi) o nell'Annunciazione in S. Marcello al Corso. Nel suo ultimo periodo di ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] Maria del Popolo (lunetta con Cristo morto, cappella DellaAnnunciazione 1491); Racimolature orvietane, in Giorn. di erudiz. artistica, V(1876), pp. 14-17, 87-91; VI (1877), 99, 101 s.; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] Annunciazione, del 1752. Le ultime opere - i dipinti della chiesa di S. Mariadella Carità, databili attorno al 1752, i Miracoli di Pio Vdella 134, 136, 137, 155; L. Swane, Tobilleder af G. B., in Kunstmuseets Aarsskrift, XXII(1935), p. 12; G.Delogu, ...
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GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] dell'Annunciazione e le schiere dei confratelli della tavola veneziana e gli angeli della tavola milanese: un Giusto de' Menabuoi piuttosto tardo, della fine dell RassA 12, 1912, pp. 103-106; B.C. Kreplin, s.v. Giovanni da Bologna, in Thieme-Becker, ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....