COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] .
Negli anni seguenti l'attività del C. si svolse soprattutto nell'ambito del suo ufficio di vicario di Roma. Come nel 1775 quando, in occasione dell'annosanto, fu incaricato quale legato a latere del neoeletto Pio VI di aprire e chiudere la porta ...
Leggi Tutto
letteratura complottista
locuz. sost. f. – Nella raccolta di conferenze e saggi Vermutungen und Widerlegungen (1963), il filosofo Karl Popper analizza il bisogno dell’umanità di spiegarsi la realtà non [...] sul mondo delle eresie medievali e delle reliquie cattoliche i libri di Dan Brown: Angels & demons, uscito in coincidenza con le celebrazioni per l’Annosanto della Chiesa del 2000, in cui l'autore combina le ricerche sull’antimateria con la ...
Leggi Tutto
ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] lettera diretta al generale M. Vitelleschi del 6 genn. 1624 (1625), quando si aspettava l'A. a Roma come predicatore dell'annosanto, scriveva: "Lo stile che si va ora seguendo nelle prediche e che dai giovani viene imitato, è quello del P. Albritio ...
Leggi Tutto
BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] et claudendo portam sanctam patriarchalis basilicae Liberianae S. Mariae maioris..., Romae 1726: quest'ultima, scritta in occasione dell'annosanto del 1725, lasciata incompiuta dal B., fu completata e pubblicata da A. D. Norcia; infine una Oratio de ...
Leggi Tutto
FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] non attese l'uscita del libro ma verso la fine dell'anno tornò a Roma per scrivere rapidamente il Trattato della frequente et e a ritornare alla teologia. In seguito alle disposizioni sull'annosanto date da Gregorio XIII, nel concistoro dell'8 genn. ...
Leggi Tutto
CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] comportava l'istruzione e l'assistenza religiosa sulle navi, sia ancorate in darsena sia in crociera, impegnate, in occasione dell'annosanto del 1725, a mantenere sicure le coste italiane, tra il Gargano, Malta, Ventotene e il Circeo, dagli attacchi ...
Leggi Tutto
CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] documentazione e l'infelice scelta degli argomenti, denunciate da Walch e ammesse più tardi anche da Zaccaria.
In vista dell'annosanto il C. faceva seguire alle ricerche sui riti un'indagine di topografia e di antichità romane, che avrebbe visto la ...
Leggi Tutto
MARTINO da Amsterdam
Piero Scapecchi
MARTINO da Amsterdam. – Nacque presumibilmente ad Amsterdam verso la metà del XV secolo.
Le poche notizie su di lui iniziano con un documento menzionato da Minieri [...] dei caratteri.
Soprattutto è ingente la produzione di Mirabilia e di altri opuscoli che si collegano alla ricorrenza dell’annosanto (Veneziani, 2005, p. 77); si tratta di raccolte di preghiere, manuali per la confessione, testi agiografici, sacre ...
Leggi Tutto
giubileo 2000
giubilèo 2000. – Come indicato nella bolla di indizione (Incarnationis mysterium, 29 novembre 1998), il 26° annosanto ordinario, svoltosi dal 24 dicembre 1999 al 6 gennaio 2001, è stato [...] fino al significativo giubileo nelle carceri). Anche all’esterno del mondo cattolico gli eventi che hanno caratterizzato l’annosanto sono stati seguiti con grande attenzione, soprattutto per la forte carica simbolica e innovativa di alcuni di questi ...
Leggi Tutto
AGNESI, Astorgio (Astorre)
**
Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] peste che la turbavano, il 27 ott. 1449 fu nominato camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1450 assistette alle cerimonie per l'AnnoSanto; ne riferì al marchese di Mantova Ludovico Gonzaga, in una lettera pervenutaci. Morì il 10 ott. 1451 e fu sepolto ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...