MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] Maria Teresa Cibo Malaspina, e da Francesca Finelli, figlia dello scultore Giuliano (Marchetti, 1999, pp. 215 s., 222). Dopo un periodo il concorso all'Accademia di S. Luca nel 1824, l'anno seguente Nicola fece ritorno a Carrara; mentre nel 1831, su ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] ad medium lucri" di 128 lire imperiali e di 25 ducati a Giuliano. Nella terza (20 marzo 1463) il L. si dichiarò creditore di dal luglio 1454, ricevette 2 lire e 5 soldi mensili per il primo anno. La somma fu poi elevata a 2 lire e 10 soldi. Il 2 ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] le modifiche da applicare (Arch. di Stato di Piacenza, Registri delibere..., aa. 1862-1881, seduta 7 marzo 1867).
Nello stesso anno il D. si occupò della ristrutturazione della casa Dondi a Piacenza, in via S. Antonio n. 176, sopraelevandola di un ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] dei SS. Apostoli "per abbellire l'altare" e, nello stesso anno, cade l'esecuzione della grande pala con la Trinità e il proveniente dal locale seminario: raffigura la Gloria dei ss. Giuliano e Basilissa e fu sicuramente eseguita a Chieri in quanto ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] la solenne Visitazione della chiesa di S. Giuliano a Pescia, illuminata a tratti da iridescenze 1777, p. 12; Ibid.: Id., Le pitture della città di Rimino descritte ... l'anno 1777, pp. 5, 16; P. Donati, Nuova descriz. della città di Parma, Parma ...
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DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] attuale Casa del Sacro Cuore, abitarono i D. sino al 1854, anno della morte di Felice con cui si estingue la dinastia di questi padri - ce lo attesta la campana media della chiesa di S. Giuliano di Vicenza del 1802, e di lui il Rumor (1885, p ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] romane sono tuttavia per lo più di carattere religioso, come il S. Giuliano (1786) della chiesa di S. Teodoro (Sica, p. 58), divenne membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Dell'anno successivo è il quadro perduto con il Beato Bernardo ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Bernardino Ramirez de Montalvo, marchese di S. Giuliano, reggente della Cancelleria e del Consiglio collaterale del . 110), Palumbo dovette completare entro il dicembre dello stesso anno un impegnativo ciclo di tele per le monache agostiniane di ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] del duomo di Macerata (1786: La Madonna col Bambino e s. Giuliano) e quella del duomo di Spoleto (1787: S. Ponziano). Nella il documento di pagamento al G. dell'aprile di quell'anno (Lui), è lo stendardo della Beata Vergine delle Grazie, conservato ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] probabilmente per il Dante uscito dai torchi nel novembre dello stesso anno. Mentre è certo che già dal 1501 il Petrucci utilizzasse domestiche dell'abitazione che condividevano nella parrocchia di S. Giuliano.
Non risulta a tutt'oggi che il G. avesse ...
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giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...
giuliano1
giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di 365...