DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] il Cielo, la Terra e il Mare (Napoli 1700); S. Giuliano martire in Sora (ibid. 1700); L'anacoreta reale s. Onofrio viaggio con la moglie nel 1754 e per il quale compose in quello stesso anno un Miserere a cinque voci e una Missa.
Il D. mori a Napoli ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] sulla solidarietà della Spagna. Ma a Valencia, nel settembre di quell'anno, il primo ministro spagnolo José Maria Aznar gli fece presente che presidenza due ex presidenti del Consiglio: l'italiano Giuliano Amato e il belga Jean-Luc Dehaine. Benché ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] produttore di Sacco e Vanzetti e il regista Giuliano Montaldo mi chiesero di comporre innanzitutto delle musiche . Drankov, con musiche di I.M. Ippolitov-Ivanòv. Nello stesso anno il concetto tutto europeo di film d’arte trovò in Francia una ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] Pericle in onore dei caduti del primo anno della guerra del Peloponneso riportato da Tucidide , Craftsmen in Greek and Roman Society, London 1972.
A. Giuliano, Politische Tendenzen und Arbeitseinsatz bei der Errichtung offentlicher Gebäude in Athen ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] dalla collettanea Rime in vita e in morte di Livia Colonna; la nobildonna era stata uccisa l’anno precedente da Pompeo Colonna, condannato a morte da Giulio III e poi militante nelle schiere contrarie a Paolo IV.
Il 23 maggio 1555 venne eletto papa ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] elevato di vescovi, in media più di cinque all'anno, in contrasto con le consuetudini dei suoi successori, di identificare la chiesa dei SS. Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum Traiani" (Le Liber pontificalis, p. 9; v. G ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , col clarinetto come ‘secondo strumento’ dopo il pianoforte; superato l’esame di quarto anno, venne ammesso al quinto nella classe di ‘armonia e contrappunto’ di Giulio Cesare Paribeni, autore prolifico e solidissimo didatta da cui Berio ereditò una ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ufficiale, ed è la copia di dedica, presentata dal C. a Giuliano de' Medici. Il commento fu poi stampato (insieme al testo di Giovenale) a Venezia nell'aprile dell'anno successivo. Anche in questo commento gli spunti polemici non mancano, e ne ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] padre prima a Ferrara e poi a Padova dove rimase per un anno, come allievo in casa del rabbino Šemu’el Archivolti, poeta e su etimologie ebraiche. Infine ricordiamo anche il neofito Giulio Morosini alias Šemuel Naḥmias, il quale nella sua monumentale ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e la riforma Gentile, ibid., pp. 300-302). L'anno seguente, con lo pseudonimo di Prometeo Filodemo, con cui firmò tutti di cui facevano parte Tullio Vecchietti, Mario Zagari, Giuliano Vassalli, Vezio Crisafulli e inizialmente anche Giuseppe Romita. ...
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giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...
giuliano1
giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di 365...