Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] della Giunta per la revisione della ferma, nello stesso anno entrò nel Supremo consiglio di economia e, nel 1771, pieno sostegno del potere centrale avrebbe potuto consentire i progressi civili e morali del Milanese, ossia che soltanto la piena ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nov. 1917 gli morì il padre e il 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i 'arte si incontravano con le istanze illuministiche e civilmente europee del Baretti, dove pubblicò i paragrafi su ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] testi per ragazzi, che proseguì, al ritmo di un volume all’anno, fino al 1974 – e quella con Fabio Carpi, insieme al 23 giugno 1989).
Non venne meno neppure il suo impegno civile, anzi per certi versi si moltiplicò: oltre alle battaglie ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] 2013, p. 29).
Il periodo della Resistenza durò meno di un anno, ma giocò un ruolo fondamentale nella maturazione di Fallaci. In quei , grande narrazione corale ambientata durante la guerra civile libanese, che Fallaci aveva visto da vicino ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] 1932 si dedicò alla lettura integrale di Leopardi; l’anno successivo si impegnò nella lettura di classici francesi e una dialettica continua fra aspetti personali, professionali, tensioni civili. Fu lo stesso Capitini a riconoscere che dal suo ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] uscirono a Parigi, per sua cura, i Triumphi del Petrarca e, l'anno dopo, le Rime di Dante. Nel '43 avviò a Milano la nuova nazionale del sindacato degli scrittori, in un crescente impegno civile e politico che culminerà nel vibrante Appello al re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] saggio sia stato elaborato in un momento di grave crisi civile ed esistenziale:
compito nostro era di mettere, per quanto confluiva la sua tesi di laurea discussa a Pisa l’anno prima con Francesco Flamini. Le sue memorabili letture critiche ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] il padre, che sappiamo così attento alla propria immagine civile e politica, non avrebbe resistito alla vergogna della condanna dedicata al nuovo doge Sebastiano Venier. Ed ancora nello stesso anno la militanza ideologica del D. tese a porsi in modo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] il M. si ispirava nel dare contenuti e valori di poesia civile ai suoi versi, nell'equiparare, dunque, la poesia all'azione che si concluderà con la rivoluzione del '48 e, un anno dopo, con la Repubblica Romana. Prima ancora di essere musicati ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Venezia e in cella, fra maggio e giugno dello stesso anno, scrisse le tragedie Ester d’Engaddi e Iginia d’Asti Alfonzetti, S. P., in Vite per l’Unità. Artisti e scrittori del Risorgimento civile, a cura di B. Alfonzetti - S. Tatti, Roma 2011, pp. 33- ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...