Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] 'università dove assiste alle lezioni kantiane del van Schüren e l'anno seguente per la prima volta avvicina J. Haydn, di passaggio a idee e fantasmi di religiosità, di libertà morale, di civile attività, sensi d'amore alla natura, anelito alla sana ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] non mancarono i sospetti, a lungo coltivati da Pascoli. L'anno dopo morirono la sorella maggiore, Margherita, e la madre, seguite in maniera meno evidente, anche se riferita alla vena civile e alla magniloquenza di Carducci. Proprio in quanto «ultimo ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] onori e dove ritornò all'originaria fede calvinista. Tornato nello stesso anno a Parigi, si ritirò poi presso Montmorency, dove, ospite di . Diversa ancora è la fede puramente civile, cioè propria della società civile: se lo stato non può intervenire ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] (31) sconfisse la regina e Antonio; la vittoria fu coronata l'anno dopo con la presa di Alessandria e i suicidî di Antonio e e chiuse il tempio di Giano. L'era delle guerre civili era terminata.
Divenuto padrone dell'impero, dovette risolvere il ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] , comprendendo la natura schiva dell'amico, gli fece dono (nell'anno 31 circa) di una villa in Sabina, presso Licenza, che della storia romana: egli si forma nell'età dell'ultima guerra civile e muore quando la pace augustea è già da molti anni ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] è ricondotta alla generale visione meccanicistica. L'anno dopo (1641) scrisse le Obiezioni alle Meditazioni sono perciò spinti a uscire dallo stato di natura per passare a quello civile, cioè a uno stato di pace. L'esigenza della pace è dunque un ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] studî economici. Dal 1906 al 1908 lavorò nell'amministrazione civile al ministero per l'India. Divenne lettore di economia sulla politica di finanziamento del secondo conflitto mondiale. È dello stesso anno, infatti, il saggio How to pay for the war ( ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] e la baronia di Montesquieu, ne divenne presidente. Nello stesso anno fu eletto membro dell'Académie di Bordeaux. Soggiornò a Parigi dal dei proprî beni (la proprietà è caratteristica della condizione civile). E a questo proposito M. si riferisce a ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] Nel 1437 fu inviato dal papa a Costantinopoli, donde l'anno seguente riuscì a condurre al Concilio di Ferrara l'imperatore di vita a raccogliere le sue numerosissime opere di politica civile ed ecclesiastica, filosofia, teologia.
Opere e pensiero
La ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] tutte accomunate dalla riflessione intellettuale e dagli interrogativi civili e filosofici. Tra i suoi lavori più recenti alla narrativa con il romanzo Il bambino nascosto, da cui l'anno successivo ha tratto l'omonimo film, mentre è del 2023 la ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...