. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] il titolo di conti di C. o dei conti di C. pur senza appartenere alla famiglia dei Radicati.
Oltre Alberto e Annibale (v. radicati, XXVIII, p. 680) sono da ricordare un Uberto, che fu tra i governatori che ressero il marchesato di Monferrato ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] qualche anno, la Sardegna; la seconda guerra punica (218-202 a.C.), con l’esercito cartaginese condotto dal grande Annibale, portò alla conquista di altre province in Spagna e quindi in Africa e, soprattutto, alla fine definitiva della potenza di ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] 1490. Nel 1487si distinse nella grande giostra tenuta a Bologna in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este con Annibale Bentivoglio. Nel carnevale del 1501 era a Mantova, ospite della marchesa Isabella, e di là scrisse al duca Ercole descrivendogli ...
Leggi Tutto
FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] , reggente della Vicaria, inviso alla regina Maria Carolina, anch'egli implicato e arrestato lo stesso giorno su denunzia di Annibale Giordano. Per quanto lo stesso F. fosse non gradito alla regina, quest'ultima cercò di attirarlo alla propria causa ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] bisogno di fare vita ritirata per motivi di salute. In realtà, il soggiorno di Galilei, durante il governo di Annibale Primi, risultò onerosissimo dal punto di vista economico, come rivelano le rimostranze del G., cui spettava di sovvenzionare questa ...
Leggi Tutto
ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] Nel 1476 accompagnò la cognata Eleonora d'Aragona a Venezia con una grande comitiva, nel 1487 partecipò a Bologna al matrimonio fra Annibale (II) Bentivoglio e la nipote Lucrezia d'Este, e nel 1491 a quello fra Alfonso d'Este ed Anna Sforza.
Nel 1489 ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] contro i quali è documentata l'azione persecutoria del governo bolognese.
Solo nell'agosto 1443, su invito di Annibale Bentivoglio, desideroso di iniziare una politica di pace con gli antichi avversari, ormai divenuti stretti collaboratori del ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] fosse stato il padre, egli alternò cariche militari e di corte. Forse alla sua carriera non giovò la congiura del suocero Annibale Grimaldi di Boglio, che nel 1620 si ribellò al duca di Savoia, venendo giustiziato all'inizio del 1621. Certo è che ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] quale secondo l'Aretino era intimo, commissionò nel luglio 1532 le prime opere per la corte urbinate: la Testa di Annibale (perduta), il Cristo e la Adorazione dei pastori (Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina, nn. 228, 243).
Tornato il duca, il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] prelati di Curia, come i cardinali Alessandro Cesarini e Alessandro Farnese, e altri noti personaggi, come il conte Annibale Rangoni, Giovanni dalle Bande Nere e Antonio Caffarelli. Si rinsaldavano perciò in quegli anni i legami del signore di ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...