ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] un manoscritto raro; protesse un folto circolo di studiosi, e fra i membri della sua famiglia troviamo il Calcagnini, Annibale Collenuccio, Francesco Negri, Giovanni Mainardi e Guido Postumo Silvestri, che gli dedicò le sue Elegiae. Degni di nota ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e la Sacra Famiglia con s. Leonardo che dall'altare di S. Callisto nel duomo di Siena (dove la vide e la lodò Annibale Carracci) fu trasferita nel 1681 sull'altare della cappella interna del Palazzo pubblico. Sono esse, per la novità e la complessità ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] maggior parte di esse è tuttora inedita, se si escludono quelle ad A. Vecchi, in parte pubblicate da G. Degli Azzi, Di Annibale Vecchi e del suo carteggio politico, in Arch. stor. del Risorg. umbro, I (1905), 3, pp. 167-94, ed alcune familiari (non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] -Rho 1991), il più rappresentativo esponente dei rapporti tra filosofia e scienza. Di formazione torinese (ebbe come maestri Annibale Pastore, Giuseppe Peano, Erminio Juvalta), fu nel 1956 il primo cattedratico, a Milano, di filosofia della scienza ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] e permaloso, reagì, secondo il Malvasia, con mal garbo, ed Agostino ne fu molto amareggiato. Ciononostante, anche Annibale Carracci volle ricopiare la Madonnella, e così fecero il Vanni, lo Schiaminossi ed altri. Quanto ad Agostino, sappiamo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] e di un dissidio, a cura di R. Pintaudi, Messina 2002.
D. Minutoli, Evaristo Breccia alla ricerca dei papiri in Egitto, in Annibale Evaristo Breccia in Egitto, a cura di A. Abdel Fattah et al., Il Cairo 2003, pp. 91-163.
L. Canfora, Il papiro ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] " di Giovanni Tortelli, in Italia medioevale e umanistica, XVI (1973), p. 253; M. Miglio, Il carteggio tra Gaetano Marini ed Annibale Mariotti e l'edizione del primo libro del "De gestis Pauli secundi" di G. da V., in Studi sul Medioevo cristiano ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] e chiavi per la duchessa Eleonora d'Este). A Bologna è attestato come pittore, nel 1490, un nipote di Giorgio, Annibale di Francesco di Giorgio (F. Malaguzzi Valeri, L'architettura in Bologna, Bologna 1899, p. 12), che sarebbe stato allievo di ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] parallelo umanistico, fatto dal D., della situazione di Firenze accerchiata dai Visconti con quella di Roma assalita da Annibale - molteplici elementi indicativi di una nuova mentalità, fra cui: l'intuizione di una forma politica interregionale tesa ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Antinoo-Dioniso, rielaborazioni del Laocoonte), nonché della grande tradizione pittorica del classicismo romano da Raffaello a Annibale Carracci (copie di particolari degli affreschi della Farnesina, delle Logge e Stanze vaticane, del soffitto della ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...