Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] e di un dissidio, a cura di R. Pintaudi, Messina 2002.
D. Minutoli, Evaristo Breccia alla ricerca dei papiri in Egitto, in Annibale Evaristo Breccia in Egitto, a cura di A. Abdel Fattah et al., Il Cairo 2003, pp. 91-163.
L. Canfora, Il papiro ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] en indo-européen, «Mémoires de la Société de linguistique de Paris» 14, pp. 1-26.
Renzi, Lorenzo & Elia, Annibale (1997), Per un vocabolario delle reggenze, in Lessico e grammatica. Atti del Congresso interannuale della Società di Linguistica ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] della guerra in atto tra Roma e Cartagine, si impadronì dei possessi romani nell’Adriatico orientale e strinse alleanza con Annibale. Roma reagì chiamando a raccolta i vari nemici che Filippo aveva in G., prima fra tutti la lega etolica, e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] », senza trascurare il corredo di letture utili per pervenire a «uno stile scelto nella lingua italiana», dalle Lettere di Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la prosa, al Petrarca e a Bernardo Tasso ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] un’intensità inusitata, talora con toni comico-satirici che richiamano le più vivaci dispute cinquecentesche, ad es. quella tra Annibale Caro e Ludovico Castelvetro.
Il purismo fu combattuto non solo dai classicisti, ma anche da ➔ Alessandro Manzoni ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...