CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] C., in questi anni, per ingenti somme: tra questi i cardinali Alessandro Cesarini ed Alessandro Farnese e i condottieri Annibale Rangoni e Giovanni dalle Bande Nere. Anche la banca Chigi amministrò in questo stesso periodo alcuni prestiti per conto ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] nelle trame filofrancesi del fratello Cesare e morto a Padova nel 1565, fu il capostipite del ramo di Verona. Anche Annibale, sposato come Alessandro a una Strozzi di Ferrara, militò nell'esercito veneto; morì appena trentenne a Padova nel 1532: dal ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] 1871, pp. 455 ss.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto. I discorsi di Annibale Romei gentiluomo ferrarese, Città di Castello 1891, p. LXI; B. Croce, Un capitano italiano del Cinquecento. G. C. B., in ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] in seguito i negoziati furono ripresi non a Parigi, come aveva auspicato Napoleone, ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che dovette ritirarsi nell’autunno 1807. Il progetto non riuscì a decollare sia a causa ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e 501 e i fiorentini Laur. Strozzi 176 e Riccard. 1089) prima della stampa avvenuta nel 1476 a Bologna per i tipi di Annibale Malpighi.
Ampia fu l'attività del F. anche come traduttore dal greco, ma non sempre felice non tanto perché egli mancasse di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dal F. nel corso della sua attività.
Nel 1703 Clemente XI mandò il F. con altri architetti e con suo nipote Annibale a Urbino a studiare possibili ristrutturazioni della città d'origine e dei suoi dintorni. Il principale risultato fu un nuovo altare ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] da piedestallo le tante dediche in opere a stampa (di Aretino, di Francesco Sansovino, di Sperone Speroni) e manoscritte (di Annibale Romei, di Gian Giacomo Leonardi, di Pietro Caetano) i tanti versi a lui indirizzati, gli elogi a lui rivolti, le ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] 38v-42v (contiene la disperata in morte di Beatrice d'Este); Pesaro, Bibl. Oliveriana, 54, sec. XVI in., di mano di Annibale di Pandolfo Collenuccio (contiene il son. 378 datato Roma, 4 maggio 1490 e la disperata per Beatrice d'Este); Piacenza, Bibl ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . Né i perseguitati stanno inerti; a loro volta s'accordano per reagire, quanto meno per sbarazzarsi del Picchiena. Avvisato da Annibale Chiaramonti, Saracini a sua volta informa, il 9 febbr. 1578., che "pratiche" in tal senso "si trattavano in casa ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] l'attività normale e quella patologica. Pur ammirando le grandi figure del passato - tra gli eroi di Freud vi erano Annibale, Leonardo da Vinci, Shakespeare, Goethe e Darwin - egli era fermamente convinto che anche i geni sono esseri umani al pari ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...