DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] de L'anatomia celeste, grossa opera dedicata - come si è detto - al Giuntini, ma scritta per consiglio del veronese Annibale Raimondo e del friulano Giovanni Strassoldo; essa vuol essere una sorta di strumento per misurare le "case", o parti della ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] del 1499, quando il Valentino, accingendosi all'impresa romagnola, passò per il territorio bolognese, il B., insieme con il fratello Annibale, gli andò incontro per invitarlo a cena nel palazzo patemo. Ma i successi riportati dal duca a Cesena ed a ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] stessi scultori, stimò la collezione di antichità di palazzo Rondinini, mentre nel 1815 fu interpellato insieme ad Annibale Malatesta per la raccolta Vitali.
Intrattenne un rapporto di fiducia privilegiato con gli antiquari e pittori Gavin Hamilton ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] si fermano generalmente su queste e non mancano di ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] cantatore (1922, mus. di G. Lama) e soprattutto 'O paese d''o sole (1925), che, musicata dal compositore V. D'Annibale, viene universalmente considerata un inno all'amore e alla gioia di vivere nell'esaltazione di Napoli e dell'Italia tutta, si pone ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] repertorio, l'infuocata tavolozza del Guercino colora le idealizzate immagini reniane, insinuandosi tra il morbido classicismo di Annibale Carracci fino a irrobustire brani tratti dalla produzione del pesarese S. Cantarini, di F. Stringa e di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] dei Dodici Apostoli. Dovette rinunciare all'arcidiocesi di Siponto e Manfredonia, che nel 1607 fece assegnare al nipote, Annibale Serughi.
Rimasto vicino a Pietro Aldobrandini - che si era trasferito a Ravenna -, lo informava fedelmente degli affari ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] i precedenti signori. I pochi mesi della sua legazione registrarono l'arrivo della peste, il fallito tentativo da parte di Annibale ed Ermete Bentivoglio di entrare in Bologna ed infine la temuta riconciliazione di Giovanni Bentivoglio con il re di ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] ) che, secondo l'intenzione dell'autore, dovevano corrispondere ad altrettante scene, il Certamen ha come argomento una disputa tra Annibale, Alessandro Magno e Scipione l'Africano, i quali davanti a Minosse, eletto come giudice, si contendono la ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] in testa ai quali egli pone il venerato Cypriano de Rore, seguito dai più eccelsi maestri romani del suo tempo (Palestrina, Annibale Zoilo, Francesco Rosello [Rosselli] ) o ritenuti tali, come Orlando di Lasso e Philippe de Monte. Il B. chiama queste ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...