FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] contatto con Carlo Maratti che gli fece incidere alcune opere (il suo Autoritratto e l'Ercole fanciullo e i serpenti da Annibale Carracci). Secondo il Ricci (1834) sarebbe stato proprio il Maratti a stimolarlo ad associare l'uso dell'acquaforte e del ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] il legato papale e prendere poi il predominio, progetto che peraltro non si realizzò. In particolare il giovane Annibale Bentivoglio, chiamato a continuare il ruolo del padre naturale Antongaleazzo, costituiva una minaccia così manifesta per il ...
Leggi Tutto
BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] . La stessa sorte ebbero gli accordi conclusi il 23 nov. 1502 per concedere la B. in sposa a Costanzo di Annibale Bentivoglio. Con essi Cesare Borgia era riuscito a staccare i Bentivoglio dalla lega della Magione, sfuggendo così al grave pericolo di ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] Tristano e le attrici, delle quali non sono noti i nomi, la troupe comprendeva gli attori Vincenzo Belando, Vincenzo Sardi, Annibale Pizierardo, Bernardino da Cremona, Jean de Barry. Ad Anversa il M. fu protetto da due mercanti italiani, Dino Rapondi ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] G. G. Dal Sole (che gli fece incidere due suoi dipinti e presso il quale studiò); Resurrezione e Figliolprodigo di Annibale Carracci; la Turbantina, "l'arco" di S. Michele in Bosco (cioè il perduto dipinto del chiostro figurante S. Benedetto riceve ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...]
Nel 1773 entrò nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che aveva avuto tra i suoi alunni Annibale della Genga, poi papa con il nome di Leone XII. Vi conseguì nel 1774 gli ordini minori, ma presto una certa indocilità ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] a Vienna (Hofmuseum n. 109) e può datarsi al 1554 circa. Oltre al già citato Salviati, parlano con ammirazione dell'A. Annibal Caro (che andò a visitarla a Cremona nel 1558, ottenendone dal padre un autoritratto che si vide poi costretto a restituire ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] restauro più di 5000 scudi, erano proprietà comune con lo scalpellino Giuseppe Giovannelli (che ne aveva la terza parte) e con Annibale Malatesta (che aveva la quarta parte degli altri due terzi). Un'analoga ripartizione a vantaggio del G. v'era in ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] A.) alla prima ediz. (1646) di una raccolta di stampe di S. Guillain, riproducenti una serie di disegni di Annibale Carracci. Tale frammento, detto dal Mosini opera di Gratiadio Machati, pseudonimo altre volte usato dall'A. - frammento ristampato dal ...
Leggi Tutto
CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] giganti.
Nel 1861 il C. riprodusse gli affreschi di Annibale Carracci in palazzo Famese e pubblicò il frutto di questa ambiziosa Napoli, Arch. Borbone 2515: Sala Farnese dipinta da Annibale Caracci riprodotta in forografta da Tommaso Cuccioni, Roma, ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...