VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] zio paterno Ferdinando, influente avvocato concistoriale che affiancò come coadiutore dal 1721. Nello stesso anno il camerlengo Annibale Albani lo nominò commissario del conclave da cui uscì eletto Innocenzo XIII, che lo fece coadiutore dello zio ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] con una retribuzione fissata in 50 scudi annui più il companatico: allora a guidare la cappella lauretana vi era Annibale Zoilo, eminente compositore romano che aveva indirizzato la S. Casa verso una polifonia d’impronta palestriniana. Pace lasciò l ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] alle idee giacobine, grazie ai contatti con la frangia più radicale della massoneria napoletana (Carlo Lauberg, Troiano Odazi, Annibale Giordano) e con i giacobini francesi, in primo luogo gli ufficiali della flotta del contrammiraglio L.-R. Le ...
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MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] , 1718-19, vol. 14, c. 323). Era così entrato in contatto con la Curia (tra gli altri, il potente cardinale Annibale Albani, nipote di Clemente XI); aveva inoltre curato gli affari di casa Spinelli e aveva spesso trattato col principe di Belvedere ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] due sonetti del petrarchista padovano Marco Businello (su cui cfr. Cestaro, XXXVII, 21, pp. 31-34):il destinatario del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] , veniva diffondendosi grazie a un rinnovato naturalismo e al meditato ricorso ai normativi testi pittorici di Raffaello e di Annibale Carracci.
Nel 1750 vinse il primo premio per la seconda classe di pittura del concorso clementino bandito dall ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] crede di poter identificare questa con la congiura del 1445 che vide la fazione dei Canetoli impegnata contro quella di Annibale Bentivoglio; ma ciò comporterebbe di conseguenza che il C. fosse entrato in convento già anziano di età, avendo superato ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] abbia dato alle stampe opere musicali, figurano accanto a quelli di Orlando di Lasso, Cipriano de Rore, Giovanni Nasco, Annibale Padovano, Costanzo Porta, Gioseffo Zarlino e Stefano Rossetti. Nel 1568 la M. ristampò queste sue prime composizioni nel ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] quale rimase tre anni. Intorno al 1690 andò a Roma presso Carlo Maratta, non mancando nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino e l'arte antica, spingendosi fino a Napoli per vedere Lanfranco, Giordano e Solimena ...
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STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] grazia, ma tutto si risolse facilmente (Concilium Tridentinum..., 1965-2001, I, pp. 832 s.). Come l’amico l’inquisitore Annibale Grisonio, egli era infatti un prezioso strumento per la nuova congregazione dell’Inquisizione e per la Curia papale in ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...