FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] a cura di P. Bellini, Pavia 1977, p. 98; Raphael invenit... (catal.), Roma 1985, pp. 89-92, 146 s., 427-434; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), Roma 1986, p. 287; C. Van Tuyll, Note su alcuni quadri carracceschi provenienti dalla Galleria ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] documento, laddove registrano l'arrivo alla corte di Guidubaldo della Rovere di personaggi celebri (Bernardo Tasso, per esempio, o Annibale Caro), ovvero descrivono gli usi e i costumi delle corti cinquecentesche.
L'A. fa precedere i suoi Diari anno ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] ne abusò per intolleranza di fatica"; G.P. Bellori riprendeva l'episodio, già raccontato da C.C. Malvasia, in cui Annibale Carracci, vedendo un giovane che copiava una delle lunette dipinte dal L. nel chiostro della chiesa romana di S. Pietro in ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] tragedie. Al Giulio Sabino (Roma 1756) e a La Teone (Roma 1759; Venezia 1763), seguirono l’Oreste, e due anni dopo L’Annibale, Il Vidacilio, Il Gionata, pubblicate, queste ultime, con le altre nella silloge Le tragedie di F. T. (Lucca 1766). Nel 1770 ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] per l'Impero); Luigi, che si pose al servizio dell'Impero; Camillo, per molti anni generale dell'esercito veneziano; Annibale, maresciallo anch'egli dell'Impero, quindi famiglio alla corte dell'imperatrice Eleonora Gonzaga e insignito poi del Toson d ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] ., La scultura del Cinquecento a Napoli, in Storia di Napoli, V,Napoli 1972, pp. 776 ss.; F. Abbate, Il sodalizio tra Annibale Caccavello e Gian Domenico D'Auria..., in Annali della Scuola normale supiriore di Pisa, VI (1976), pp. 140-44; Da palazzo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Filippo V considerati lesivi per la S. Sede.
Intanto, nemmeno i rapporti con l'imperatore si rasserenarono: il nipote Annibale Albani venne inviato nel 1709 a Vienna dove, incaricato di difendere ad oltranza i diritti feudali del papa sul ducato ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] a perfezionare le attitudini al disegno precocemente manifestate. Studiarono con lui, fra gli altri, Carlo Ademollo, Cosimo Conti e Annibale Gatti.
Nel 1848 si iscrisse alla scuola di indirizzo purista di Luigi Mussini e di Adolphe Von Stürler. Lo ...
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MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] il 26 ag. 1541.
Il M. fu di famiglia abbiente se si presta credito a un gustoso episodio che vide per involontario protagonista Annibale Caro, che nel suo Commento di ser Agresto (Roma 1539) riferì l’aneddoto di due Martini, fratelli fiorentini: uno ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] , nel 1924 si trasferì a Torino per iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia, dove fu allieva di Annibale Pastore, Ferdinando Neri, Lionello Venturi ed ebbe modo di conoscere Cesare Pavese, Mario Soldati, Franco Antonicelli, Carlo Dionisotti ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...