NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] a perfezionare le attitudini al disegno precocemente manifestate. Studiarono con lui, fra gli altri, Carlo Ademollo, Cosimo Conti e Annibale Gatti.
Nel 1848 si iscrisse alla scuola di indirizzo purista di Luigi Mussini e di Adolphe Von Stürler. Lo ...
Leggi Tutto
MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] il 26 ag. 1541.
Il M. fu di famiglia abbiente se si presta credito a un gustoso episodio che vide per involontario protagonista Annibale Caro, che nel suo Commento di ser Agresto (Roma 1539) riferì l’aneddoto di due Martini, fratelli fiorentini: uno ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] , nel 1924 si trasferì a Torino per iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia, dove fu allieva di Annibale Pastore, Ferdinando Neri, Lionello Venturi ed ebbe modo di conoscere Cesare Pavese, Mario Soldati, Franco Antonicelli, Carlo Dionisotti ...
Leggi Tutto
VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] zio paterno Ferdinando, influente avvocato concistoriale che affiancò come coadiutore dal 1721. Nello stesso anno il camerlengo Annibale Albani lo nominò commissario del conclave da cui uscì eletto Innocenzo XIII, che lo fece coadiutore dello zio ...
Leggi Tutto
PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] con una retribuzione fissata in 50 scudi annui più il companatico: allora a guidare la cappella lauretana vi era Annibale Zoilo, eminente compositore romano che aveva indirizzato la S. Casa verso una polifonia d’impronta palestriniana. Pace lasciò l ...
Leggi Tutto
GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] alle idee giacobine, grazie ai contatti con la frangia più radicale della massoneria napoletana (Carlo Lauberg, Troiano Odazi, Annibale Giordano) e con i giacobini francesi, in primo luogo gli ufficiali della flotta del contrammiraglio L.-R. Le ...
Leggi Tutto
MAZARA
V. Tusa
Città della costa meridionale della Sicilia, a 20 km a S-E di Marsala.
Incerte sono la sua origine ed anche le sue vicende storiche. È probabile che la sua origine sia stata fenicia e [...] confine (ϕρούριον, Diod., xxxiii, 9, 4) dei Selinuntini: e forse fu molto contesa. Fu distrutta in occasione della marcia di Annibale verso Selinunte nel 409 (Diod., xiii, 54, 6); probabilmente risorse, dato che Diodoro (xxiii, 9, 4) ci parla della ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e scrittore italiano (n. Casalmaggiore, Cremona, 1956). Laureatosi in Letteratura americana presso l’Università di Milano, ha iniziato a occuparsi di cinema come critico e saggista. [...] notevole considerazione sia in Italia che all’estero; tra gli altri si ricordano Tutti giù per terra (1997), Figli di Annibale (1998), Guardami (1999) e i lavori realizzati con M. Paolini. Nel 2005 il lungometraggio Dopo mezzanotte ha ottenuto tre ...
Leggi Tutto
ALOISI (Aloisio) Galanini, Baldassarre, detto Galanino.- Pittore, nato a Bologna nel 1577, morto a Roma nel 1638, studiò da prima lettere, poi pittura nella scuola dei Carracci suoi cugini, collaborando [...] Lanfranco; e pubblicò anche un S. Rocco che distribuisce le elemosine, copia pure invertita dell'incisione del Reni dal dipinto di Annibale Carracci. Tra i minori e meno personali dei carracceschi, l'A. fu, a dir del Baglione, di natura piacevole ed ...
Leggi Tutto
LATINA, VIA
Giuseppe LUGLI
Dopo l'Appia era la via più importante del sud di Roma, così detta perché attraversava il territorio della Lega latina e scendeva nella Campania dai monti Ernici. È in complesso [...] Ferentino, Anagni e Labico, si avvicinò a Tusculo, ove, trovata viva resistenza, ripiegò verso Gabi. Il percorso compiuto da Annibale è esattamente quello della Via Latina, descritta più sopra. Poco dopo Cales, cioè al miglio CXXIV, avveniva l'unione ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...