D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] forza unica base del diritto pubblico, il professore padovano non faceva che ricalcare vecchie teorie, ultime l paterna. Dal 1914la famiglia del marito di questa, il conte Annibale Brandolini, ottenne la facoltà di aggiungere al proprio il cognome D ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] brevi compendi, Ludovico Boccadiferro lo riassunse commentando i Meteora negli Studi di Bologna e Padova e sicuramente esso fu utilizzato anche da Annibale Raimondi, Francesco Patrizi, Kaspar Peucer. Infine la De fluxu ac refluxu maris subtilis et ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] terreni, localizzati con attenta oculatezza e nell'agro estense e in Padova città.
Nel marzo del 1426, dopo che si era aperta parte dei Bentivoglio che dopo l'assassinio di Annibale stava soccombendo ai Canedoli, fedeli interpreti della politica ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] da Ca Zeno" (Vicenza 1481: cfr. GKW n. 7804), di Annibale Fossi (forse a Venezia e nel 1486: cfr. GKW n. 7805) definitivamente la corte di Ercole I e si ritirò a Teolo, non lontano da Padova, dove morì il 28 giugno 1500 (Ferrara, Bibl. com., cod. N ...
Leggi Tutto
LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] testo di Livio è provato da una genealogia di Annibale e da altre note marginali presenti nel già ricordato e nell'arte, in Atti e memorie della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Padova, cl. di scienze morali, n.s., LIII (1936-37), pp. 19-50; R. ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] al commissario dell'Inquisizione a Capodistria (Annibale Grisoni), dava incarico di estendere l' ), pp. 290 s.; Id., Venezia e l'Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trmto (1545- ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] e naturali. Parimenti, la terra di Cittadella nel Padovano, assegnata in perpetuo al M., sarebbe stata trasmessa del papa. A garanzia dell'accordo, il M. consegnò i figli Roberto e Annibale come ostaggi. I due vennero liberati il 30 ott. 1522, ma il M ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] del L., affidandolo, intorno al 1525, alle cure di Annibale Caro, che a partire dal 1529 si sarebbe trasferito 'epistolario di Caro, soprattutto le lettere relative al successivo soggiorno padovano del L., che iniziò non più tardi dell'estate del ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Lucio Anguissola e dedicata dal pronipote del B., Annibale, al granduca Ferdinando I di Toscana; venne poi V, Bologna 1574, pp. CXXXIII-CXXXIV; M. A. Flaminio, Carminum libri VIII, Padova 1727, pp. 19, 27, 28, 119, 231; B. Cappello, Rime, con ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] verosimile che egli sia stato in rapporti di parentela con il "Cartaro padovano" pittore di tarocchi e di carte da gioco di cui scrisse ultima tavola della Scuolaperfetta per imparare a disegnare…di Annibale Carracci, s. l. né d.), e diciassette ...
Leggi Tutto