FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] fino al 1512, in I primordi della stampa a Brescia 1472-1511, Atti del Conv. internaz. (Brescia 1984), a cura di E. Sandal, Padova 1986, pp. 52 s.; P. Ceccarelli, Il "Zornale" di Francesco de' Madiis e i romanzi di cavalleria, in I libri di "Orlando ...
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RAFFAELE da Verona
Serena Modena
RAFFAELE da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo autore attivo nella seconda metà del XIV secolo e autore dell’Aquilon [...] , ai cantanpanca» (1908, p. 287), citato dal poeta padovano Francesco di Vannozzo nella sua frottola veneziana scritta per la guerra di città che lo ha rapito, e lo ribattezza significativamente Annibale; e per finire l’Asia, dove i personaggi ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] l'A., l'umanista Francesco Dal Pozzo (Puteolanus) ed Annibale di Guglielmo Malpigli "ad artem et exercitium imprimendi sive stampandi di stampa: ossia la direzione letteraria; al Malpigli padovano, il compito della diffusione dei testi stampati, nello ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] una abitazione; tra i suoi allievi ci fu Annibale Grisonio, futuro commissario straordinario dell’Inquisizione in , Padovanski humanist Palladio Fosco v Dalmaciji in Istri (L'umanista padovano Palladio Fosco in Dalmazia e Istria), in Annales/Anali, I ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] alla cattedra episcopale di Faenza del successore di questo Annibale Grassi (dicembre 1575) e dell'inaugurazione del seminario 1925, pp. 249-56 e passim;B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 383-86; G ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] Maggi da Bassano e la sua collezione di antichità, ibid., LXXX (1991), pp. 29-39 (per Annibale), 55-98; Id., La sala dei Giganti a Padova e il suo programma iconografico: metodologia e primi risultati di un progetto di ricerca, in Iconografia 2001 ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] sul Cristo morto, vicino alla Pietà Doria di Annibale Carracci e ancora alle opere del Soldani, tanto Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 477; Padova. Guida ai monumenti e alle opere d'arte, Venezia 1961, p. 305; S. ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] da E. Sassonia e da A. Massaria.
Morì il 17 ott. 1604 a Padova e fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria dei Servi, ove il fratello Annibale, giureconsulto, fece porre un busto e una lapide.
Nonostante la sua morte sia avvenuta ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] ribadendo la sua appartenenza alla cerchia degli Incogniti. Nell'Annibale la maga Alderia preannuncia la nascita di Venezia, di castità, si laurea in filosofia presso lo Studio padovano, tentando inoltre di addottorarsi in teologia.
Tra le altre ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] essere già grande se destò la lode e l'approvazione di Annibale Fontana il quale, anzi, considerò la sua attività degna opere particolarmente vigorose: i Patriarchi eseguiti da Antonio Padovano e Stefano Rosio. Nel marzo 1584 preparava il modello ...
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