GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] 1579.
Frattanto nel 1577 aveva ottenuto a Graz il titolo di "Obrister musicus" e dal 1° ag. 1581 subentrò ad AnnibalePadovano nelle mansioni di maestro di cappella, carica rimasta vacante dalla morte di quest'ultimo (avvenuta 6 anni prima, nel 1575 ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] per trentasei anni, fino al 22 nov. 1552, quando con decreto dei Procuratori venne "dispensato dal servizio" e sostituito da AnnibalePadovano; si ignora l'anno della sua morte, ma probabilmente non usufruì a lungo del vitalizio di 70 ducati con cui ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] quasi vivaio di condottieri. Tant'è che per Annibale da Cagli, Contuccio della Genga, Trivulzio, Francesco . Michelini Tocci, Poggio Fiorentino e F. di M., in Miscellanea A. Campana, Padova 1981, pp. 505-536; Vittorino e la sua scuola, a cura di N. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Luigi Rucellai, ebbe tre figli, Pandolfo, Annibale e Orazio, per i quali il Della Casa nutrì 219-47; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo Vergerio, in Studi storici, Padova 1892, pp. 88-173; G. Coggiola, Sull'anno della morte di monsignor G. ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] meno per sbarazzarsi del Picchiena. Avvisato da Annibale Chiaramonti, Saracini a sua volta informa, il 1982, pp. 315 s.; G. Frasso, Studi su i "Rerum vulg. frag. ...", I, Padova 1983, p. 131; G. Mazzantini, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XI, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Alpi circostanti, e stilò una memoria sul passaggio di Annibale che leggerà molti anni dopo all'Accademia di Berlino. fu quella del Cesarotti, Lettera d'un padovano al celebre signor abate Denina (Padova 1796), in difesa della cultura padovana e ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] lo stesso D. dette notizia a Iacopo Marmitta, soggiornò nel territorio padovano e a Mantova e fece parte, secondo il Quadrio, dell'Accademia : il Discorso del Guilleo "sopra i fatti di Annibale", ampliato, 1551; l'Istoria delle guerre "esterne" ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] . Fu, quindi, costituito un collegio medico presieduto dal padovano Pietro Fanzago, protomedico di corte dal 1669 (1640 ca negoziatori (il marchese Ignazio Solaro del Borgo, il conte Annibale Maffei e Pierre Mellarède) e all’appoggio inglese, il ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] a Bologna, dove studiò matematiche sotto la direzione di Annibale della Nave. Per necessità economica fu poi collocato nel 1546 era pronto per addottorarsi in legge. Si recò invece a Padova (1548-49), dove segui i corsi di filosofia, di matematiche, ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] ’Umbria, e attraversò ripetutamente il Po, in direzione di Mantova, Padova e Venezia (Negro - Roio, 1998, p. 69). Viaggi impegnativi era sorella di Lucrezia d’Este, moglie di Annibale II Bentivoglio, e questo legame indubbiamente contribuì a ...
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