BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] fu a capo di uno di questi e in relazione con alcuni dei noti elementi rivoluzionari della capitale, fra i quali AnnibaleGiordano. Sin dai primi suoi tentativi di propaganda, si servì del nome del reggente della Vicaria L. De Medici, col quale ebbe ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] . E di tale accusa si fece portavoce il Lomonaco, che nel suo Rapporto stampato nel 1800 denunziò lui e AnnibaleGiordano come "i soli vili che indultaronsi e scoprirono i patrioti occulti". Il B. si recò allora a Costantinopoli in cerca di fortuna ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] idee giacobine, grazie ai contatti con la frangia più radicale della massoneria napoletana (Carlo Lauberg, Troiano Odazi, AnnibaleGiordano) e con i giacobini francesi, in primo luogo gli ufficiali della flotta del contrammiraglio L.-R. Le Vassor ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel Mediterraneo centrale. Dalla Spagna mosse l’esercito di Annibale quando, dopo la rinascita della potenza cartaginese, Roma carattere di grandi insulae assumono dimore gentilizie (Monte Giordano), talora arroccate su antichi ruderi (Monte Savello, ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] illustri del C. A. I. furono Sella, Gastaldi, Giordano, Stoppani e Lioy, ai quali tanto deve il volgarizzamento dell Guerra giugurtina, v. sopra); non infondatamente si pensa che Annibale e ogni altro condottiero nelle guerre di montagna si sia ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] a Venezia Federico Cervelli milanese, manierista seguace del Giordano, al quale si vorrebbe aggiungere più vigoroso Sebastiano di Fetonte e di Ercole (il Bivio è tratto interamente da Annibale Carracci) e vi rivela già il suo colorire frizzante, ma ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la chiesa dell'Escoriale si apparò degl'immensi affreschi di L. Giordano. Nel sec. XVIII sorse, per opera del piemontese G. B. in Moscovia e a 35 anni era governatore di Vitebsk; Annibale Porrone, lombardo, fu generale maggiore del regno. A cavallo ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Romani a Canne indusse Filippo a stringere alleanza con Annibale, e certo Roma doveva apparire a Filippo assai più che un museo in embrione sia stata la dimora del cardinale Giordano Orsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), che era ornata ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] contro l'altro l'assedio e la presa di Sagunto da parte di Annibale segnarono la rottura fra le due parti, ché il Senato decise in conseguenza chiamò il napoletano Luca Giordano all'Escoriale, a Madrid, ecc. Quando il Giordano partì dalla Spagna nel ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] con quelli di volgarizzazione del concetto eliocentrico, dovuti a Giordano Bruno e a Galileo. Soltanto nel 1835 il divieto Angelo Secchi, Lorenzo Respighi, Giuseppe Lorenzoni, Annibale De Gasperis.
Carattere specifico dell'astronomia nella seconda ...
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