Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sta nella definizione dei criteri di distinzione tra le monetazioni dei centri italici alleati diAnnibale e quelli a lui 326 a.C. o in seno alle relazioni tra Roma e i Campani diCapua divenuti cives sine suffragio nel 338-334 a.C. o ancora nel 280 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a Ferrara.
Nel luglio del 1502 l'E. fu nominato vescovo commendatario diCapua, ma il Sanuto riferisce che a partire dalla fine dell'estate i folto circolo di studiosi, e fra i membri della sua famiglia troviamo il Calcagnini, Annibale Collenuccio, ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] spedizione militare in Linguadoca guidata dal figlio maggiore di Edoardo III, il principe di Galles detto il "principe nero", che gli emissari papali, l'arcivescovo diCapua e il vescovo di Tarazona, non riuscirono a fermare. Le iniziative, talvolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] , composta nel 1487 per le nozze di Lucrezia d’Este e Annibale Bentivoglio, rappresenta forse il più riuscito esperimento canzoni frottolate presenti sia nel codice di dedica a Ferrandino, principe diCapua, che rappresenta la prima redazione nota ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] del gruppo di Juan de Valdés, di cui facevano parte anche Pietro Carnesecchi, Pietro Antonio DiCapua, Marcantonio morì: sospettata di infedeltà, Diana fu probabilmente uccisa, insieme con il suo presunto amante, Giovanni Annibale Raineri, dallo ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Firenze 1850, II, p. 426-427; Id., Lettere a P. Vettori, a cura di F. Ridolfi, Firenze 1932, pp. 136 s.; Listy Annibala z Capui...(Lettere diAnnibale da Capua), a cura di A. Przeździecki, Warszawa 1852, p. 58; Akta Metryki Koronnej… z czasów Stefana ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] le avevano procurato gran fama presso i Napoletani d'ogni ceto; già prima del suo ritiro l'arcivescovo di Napoli, Annibale da Capua, l'aveva fatta sorvegliare ed esaminare, e anche gli agenti dell'Inquisizione la tenevano sotto sorveglianza. Nel 1581 ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] opere, quattro delle quali nuove: il pasticcio Annibale in Capua (attribuito a Domènec Terradellas), il Mitridate di Terradellas, il Fetonte di Paradies e il Bellerofonte di Terradellas. La paternità di ogni libretto è stata attribuita a Vanneschi. I ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] Correggio e Annibale Cortoni (pp. 16 s.), committenti di Giovan Battista Caracciolo e di Sellitto nella distrutta chiesa di S. e la Pentecoste per il soffitto dell’Annunziata diCapua, alla cui decorazione parteciparono Giovan Battista Caracciolo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda guerra punica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra punica (218 - 202 a.C.) è dominata dal genio [...] integrati in senato. La rivolta cessa così di estendersi: con l’eccezione diCapua, nell’Italia media il Barcide non trova deve infine tornare in patria. È l’autunno del 203 a.C.: Annibale è rimasto in Italia per 15 anni.
Lo attende Scipione, il ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
frangere
fràngere (ant. fràgnere) v. tr. [lat. frangĕre] (io frango, tu frangi; pass. rem. fransi, frangésti, ecc.; part. pass. franto). – Rompere, spezzare; nel linguaggio corrente, è usato solo nell’espressione f. le olive (al frantoio,...