COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] ora nella National Portrait Gallery di Londra; dipinge nel 1753 una copia del Trionfo di Bacco e Arianna di AnnibaleCarracci della Galleria Farnese per la casa di Londra del duca di Northumberland (E. Croft Murray, Decorative painting in England ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] C. sia stato a Roma varie volte ad approfondire la sua conoscenza dell'arte del Caravaggio e anche di quella di AnnibaleCarracci e della sua scuola. In un inventario del 1666 della villa Pamphili è registrato un "disegno in carta di aquarella" del ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] , Cod. Cicogna, b. 3087, XIII).
Nel 1766 venne eletto presidente dell’Accademia di pittura, cui donò «sei nudi, cinque di AnnibaleCarracci e uno dell’Albano, da lui disegnati a lapis e velati» (Sandrini, 1988, p. 302). Carica che mantenne per sei ...
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MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] a cura di A. Bilotto - P. Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, pp. 42, 72, 126, 132; S. Ginzburg Carignani, AnnibaleCarracci a Roma, Roma 2000, pp. 83, 90, 118 s., 131-151, 157 s.; A. Cirinei, Conflitti artistici, rivalità cardinalizie e patronage ...
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ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] di Brescia, diocesi del cardinale Angelo Maria Querini: essa manifesta l’eclettismo dell’artista, capace di combinare AnnibaleCarracci, Guido Reni e persino Francesco Bassano il Giovane. Per gli eruditi bresciani, gli apostoli furono realizzati ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] 258-61, 266-67; Disegni di manieristi lombardi (catal.), a cura di G. Bora, Vicenza 1971, pp. 32, 47; D. Posner, AnnibaleCarracci, London 1971, I, pp. 10-12 e passim; M. Haraszti Takács, Un gruppo di pittori di genere lombardo nella seconda metà del ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] di grandi maestri, per la maggior parte non rintracciate, fra i quali il Bacco derivato dal dipinto di AnnibaleCarracci, conservato nel Museo di Capodimonte a Napoli (Leone de Castris - Utili, 1994). Fu inoltre coinvolto nella realizzazione dei ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...]
Al catalogo del G. Brogi aggiunge anche il celebre Cristo morto della Staatsgalerie di Stoccarda riferito ad AnnibaleCarracci da Longhi seguito dal resto della critica che lo considera capolavoro giovanile di questo artista. Il livello qualitativo ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] Sabauda di Torino. Nello stesso 1660 il M. pubblicò le Arti per via, una serie di 40 acqueforti derivate dalle invenzioni di AnnibaleCarracci, tradotte a stampa nel 1646 in 80 tavole da Simone Guillain. Il M. inaugurò con l’impresa, edita dal romano ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] del D. che iniziò a ricercare un'autorità stilistico-espressiva cui appoggiarsi, trovandola di volta in volta in Ludovico o AnnibaleCarracci o in Guido Reni. In questi anni eseguì la Deposizione di S. Maria del Monte a Cesena (Coliva, 1980, n ...
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