DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] 4.000 cavalli, per soccorrere la fazione anti'bentivogliesca a Bologna. Il 14 agosto fu sconfitto a Ponte Polledrano da AnnibaleBentivoglio e costretto a ritirarsi. In seguito a questo episodio Filippo Maria Visconti non gli consentì di riunirsi al ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] stor. bolognese, XXIX (1975), pp. 115-130; F. Delitala, La cronaca di G. M. e la vita avventurosa di AnnibaleBentivoglio, ibid., XXXI (1977), pp. 55-69; F. Montefusco Bignozzi, I Marescotti Calvi, in Palazzo Marescotti Brazzetti in Bologna, a ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] a una multa, ma il B. non ebbe nessuna condanna. Nello stesso anno, dopo il ritorno a Bologna di AnnibaleBentivoglio (di cui, a quanto pare, il B. era diventato seguace), assalì lo stipendiario papale Natale da Brindisi, svaligiandone anche ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] dei Canetoli, fuggì da Bologna nel giugno 1445 dopo il fallimento della congiura che aveva portato all'uccisione di AnnibaleBentivoglio. Passò quindi a Mantova, ove poco tempo dopo divenne consigliere di Ludovico Gonzaga. L'ultima notizia certa su ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] coerente e unitaria ricostruzione del passato. Nella ricerca del G. affiorava inoltre un'ammirazione per l'opera politica di AnnibaleBentivoglio, e il modello di governo ideale che il G. sembrava proporre richiama quello di Bologna sotto l'egemonia ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] il partito visconteo nell'insurrezione di Bologna, che in ottobre, cacciato Francesco Piccinino, aveva chiamato come signore AnnibaleBentivoglio. Tra il 1446 e il 1447 i Manfredi lasciarono il fronte visconteo-aragonese per passare a Firenze ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] si svolse buona parte della vita pubblica del Fantuzzi. Nel 1487 egli partecipò al corteggio per le nozze di AnnibaleBentivoglio con Lucrezia di Ercole d'Este e nel 1488 accompagnò Giovanni (II) in pellegrinaggio a Padova. Nel giugno dell ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] egli raggiunse la città rivierasca per poi dirigersi successivamente verso i territori della Serenissima.
Dopo l’assassinio di AnnibaleBentivoglio (avvenuto a Bologna nel 1445), Rangoni rientrò nei territori emiliani con 600 cavalli e 200 fanti ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] tuttavia non avendo via d'uscita, il 29 luglio fu costretto a capitolare.
Il G. si recò quindi a Bologna con la famiglia presso AnnibaleBentivoglio, signore della città, cui era legato da rapporti di amicizia. Nel 1445, dopo l'uccisione dello stesso ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] in un dominio personale; fu quindi tra coloro che, già nel settembre seguente, chiamarono a Bologna il giovane AnnibaleBentivoglio e che, nel 1440, divennero tesorieri del Comune. Con un'operazione tanto politica quanto finanziaria, infatti, i ...
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