COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] oro e di argento dei Caetani (secondo un cronista 200.000 fiorini), con la quale si doveva pagare l'acquisto dei castelli degli Annibaldi. L'azione ebbe successo e il C. si impossessò di tutto il tesoro. Il 6 maggio Bonifacio VIII ordinò ai cardinali ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] amministrativi da inviarsi sia a Livorno, sia a Pisa. Nominato consigliere aggiunto del nuovo governatore di Livorno, Teodoro Annibaldi Biscossi, le sue condizioni di salute lo obbligarono a chiedere di essere esonerato (9 maggio '59). Sempre per ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] della Curia, acquistò, a nome del fratello Pietro, conte di Caserta, varie terre a Sermoneta, Bassiano e San Donato dagli Annibaldi. Nel 1299 e 1300 acquistò altre terre a Trevi, Filettino, Vallepietra, Collalto e Sgurgola, forse con lo scopo di ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] in Aventino, ottenendo l’intero monte Circeo (compreso il locus di San Felice), che rimase ai Pironti sino all’acquisto degli Annibaldi (1279). Ottenne infine da Urbano IV di acquistare beni nel castello di Sonnino.
Negli anni di cardinalato (1262-69 ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , Milano 1903), del Pervigilium Veneris e dei Priapea (Torino 1919) e collaborò al Tacito minore di Cesare Annibaldi (Torino 1916 e 1918).
Spiccati furono anche gli interessi linguistico-glottologici ed epigrafici di Pascal (Saggi linguistici, Torino ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] qualità di ambasciatore del Comune, di rimborsare Giacomo Soattario per il mutuo contratto dal podestà di Orvieto Pietro Annibaldi.
Il ritorno alla vita pubblica dei Filippeschi, così ampiamente documentato dalla frenetica attività del F., era legato ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] date ad alcuni problemi particolari. Certo è che su B. è forte l'influsso di Pietro di Tarantasia e di Annibaldo degli Annibaldi ed ancora più lo è quello di S. Tommaso d'Aquino, presentito dall'Ehrle e dimostrato dal Dondaine. Tuttavia, non ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] dissidio tra Gregorio IX e il cardinale Giovanni si aggravò al punto che nel luglio 1241 il pontefice destituì il C. e AnnibaldoAnnibaldi dalla carica di senatori di Roma.
Nella sua lettera del 1297 Bonifacio VIII ricorda che il C. era morto da più ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] cappuccini di Ancona e tuttora conservato nel convento stesso e un reliquiario del 1843 nel duomo di Iesi (G. Annibaldi, Il Lucagnolo..., Jesi 1879, p. 139).
A Clitofonte si deve il medaglione centrale inserito nel tardo quattrocentesco sepolcro di ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] Bartolomeo); G. Martinetti Cardoni, Vite brevi degli artefici defunti...., Ravenna 1873, p. 9 (per Bartolomeo e Giuseppe); G. Annibaldi, Il Lucagnolo, Jesi 1879, p. 138 (per Giuseppe); A. Zonghi, Documenti intorno alla traslazione e al culto delle ...
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