ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] successivo (Van Os, 1969, p. 30; Zucker, 1975).Pochissimi anni dopo, con ben diversi esiti si cimentò nella rappresentazione dell'a. attraverso cui passa, pur portando all'interno della stanza luce e calore (Meiss, 1945).Nel tracciare una panoramica ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] R. Fabretti; entrò a far parte dell'Arcadia e in un breve spazio di anni riuscì a tessere una rete di relazioni che spaziava da B. Bacchini, G. Capassi lo portava a fare di tutto per mettersi in luce. Nel 1705 entrò nel dibattito sulla diplomatica del ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] un parvenu e che cercò di mettere in cattiva luce nei frequenti colloqui con Pio IX. D'altra parte Concilio, M. L. Trebiliani, La Sacra Congregaz. del Concilio intorno agli anni '70 …, in Roma tra Ottocento e Novecento. Studi e ricerche, Roma 1981 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] successivi. Più di dieci anni dopo seguì Della eloquenza dialogo del reverendiss. Monsignor Daniel Barbaro, eletto patriarca d'Aquileia. Nuovamente mandato in luce da Girolamo Ruscelli in Venetia 1557: ma l'opera in realtà era stata scritta verso ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] -59, 293-335; XI (1850), pp. 5-25, vide successivamente la luce in volume (Modena 1850),tradotto in tedesco da A. C. E. von ).
Un cenno merita una serie di scritti degli ultimi anni sulle monete costantiniane, in cui la discussione si intreccia ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] moderata Lega lombarda: nacquecosì L'Unione, ilcui primo numero vide la luce il 14 dic. 1907 sotto la direzione di F. Meda. Snider, L'episcopato del card. A. C. F., I, Gli ultimi anni dell'Ottocento 1891-1893, Vicenza 1981; II, I tempi di Pio X, ibid ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] corrente ritiene che la raccolta di G. abbia visto la luce poco prima della metà del secolo XII, in una data opera e avrebbe fatto scuola, sia sulla sua scomparsa alla fine degli anni '50 del XII secolo. Le varie ipotesi affacciate dagli storici e già ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Morì il 26 febbr. 1864 a Torino. Postuma vide la luce, a cura della figlia, la prima parte di un'opera di L. Chiala, I-VII, Torino 1883-87, ad Indices (per gli anni non ancora compresi nell'ediz. dell'Epistolario cit.); C. Cavour, Diario inedito, con ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] il mondo gli prodigava i suoi favori. A ventiquattro anni, il C. aveva un aspetto fisico piacevole, uno sguardo célèbre géomètre, s.l.1791 (scritto nel 1763). Postume videro la luce: Quels ont été les effets de la décadence des moeurs sur la ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] świetle źródeù watykanskich (L'attentato a Stanislao Augusto alla luce delle fonti vaticane), in Biblioteka Warszawska, LXXI ( polskiej w latach 1772-1864 (Il Papato e la questione polacca negli anni 1772-1864), a cura di O. Beiersdorf, con pref. di K ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...