Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] corpo è espressa da
,
dove c = 3·108 m/s è la velocità della luce nel vuoto, m0 è la massa del corpo in quiete,
la sua massa alla riserva/produzione per i paesi OPEC equivale a quasi 80 anni, vale a dire quasi il doppio della media mondiale, ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] di λ, maggiore è D migliore è la risoluzione spaziale. Nel visibile (luce gialla λ=5500 Å), mentre un occhio umano distingue oggetti distanti tra loro spaziali e t. terrestri
Già alla fine degli anni 1970 era chiaro che l’osservazione nel visibile ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] una sorgente laser continua e far intersecare al fascio di luce il fascio di ioni: se gli ioni vengono fatti viaggiare Sole, già Fraunhofer aveva osservato circa 600 righe. Alla metà degli anni 1990 se ne era arrivati a conoscere intorno a un milione. ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] quello dell’energia di quiete Mc2, con c velocità della luce nel vuoto.
Altra proprietà notevole di ogni particella è la sua B offrono possibilità di ricerca dei bosoni di Higgs. Da diversi anni si è alla ricerca del decadimento del mesone B2 in un ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] molto elevata (la cui velocità sia molto minore di quella della luce nel vuoto) si ha
[1] formula
E essendo misurata in stato stabilito un limite inferiore della vita media di 1032 anni.
Lo studio sperimentale delle interazioni fra il n. ed ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] decimo di nanometro (10–10 m, contro i circa 5∙10–7 m della luce).
Un ulteriore decisivo progresso nella microscopia si è avuto a partire dagli anni 1950 con l’introduzione del metodo di formazione delle immagini per scansione: l’illuminazione del ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] e soprattutto da Irving E. Segal nei primi anni Sessanta del Novecento, è alla base della teoria soluzione reale dell’equazione ;2D50 che si annulla all’esterno del cono di luce. Dall’equazione che soddisfa si deduce che il campo stesso può essere ...
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acceleratóre di particèlle Dispositivo che imprime elevate energie cinetiche a particelle subatomiche cariche (ioni, protoni, elettroni ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici. [...] Δx di un microscopio dipende dalla lunghezza d’onda λ della luce con la quale si esamina l’oggetto, avendosi Δx ~ λ , grandi prospettive si sono infine aperte a partire dagli anni Sessanta con l’avvento degli anelli di accumulazione a fasci ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] M(Z, N), moltiplicata per c2 (c=3∙108 m/s è la velocità della luce nel vuoto), cioè
[5] B(Z,N)=[Zmp+Nmn+Zme−M(Z,N)]c2, energia, prodotte a mezzo di macchine acceleratrici, osservate negli anni successivi, erano sempre stabili. Alla fine del 1933 i ...
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semiconduttore In fisica, materiale che a temperatura ambiente (20 °C) presenta valori di conduttività elettrica compresi tra 104 e 10–6 S/m, intermedi quindi tra quelli propri dei conduttori metallici [...] s. presentano inoltre una spiccata sensibilità alla luce (fotoconduzione, effetto fotovoltaico ecc.), hanno un ben noti e sfruttati molto prima che alla metà degli anni 1940 fosse adeguatamente sviluppata la teoria della conduzione elettrica nei ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...