Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] è orrore dei drammi: è orrore della recitazione". Una quindicina d'anni prima, H.G. Wells aveva raccontato, nella novella Triste storia quando essa muta espressione a seconda dell'inclinazione alla luce e per il gioco delle ombre che sottilmente la ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] poi collaboratore, fra gli altri, di Woody Allen per il magico Annie Hall, 1977, Io e Annie, e per altri film di questo autore), caldo e chiaroscurato negli interni, trasparente di luce negli esterni, sia le geniali scenografie di Dean Tavoularis (di ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] l'arte moderna avvenne sul finire degli anni Dieci e negli anni Venti attraverso strade diverse. Attraverso il Futurismo Fred d'un tratto si illumina, come se folgori di luce, provocate da qualche tempesta elettro-magnetica, la percorressero all' ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] sperimentale Le sang d'un poète (1930), alle soglie dei sessant'anni aveva esordito nel lungometraggio con La belle et la bête (1946 giunsero al successo; le coproduzioni permisero di mettersi in luce anche a due svizzeri, Claude Goretta (L'invitation ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] Åke Dahlqvist, che sapeva utilizzare la luce con straordinaria espressività e senso della sperimentazione altro tema assai sentito è quello dell'immigrazione. A partire dagli anni Cinquanta la S. aveva aperto le proprie frontiere a immigranti di ...
Leggi Tutto
Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] dello spettatore. Tra le poche donne registe si è messa in luce Hanna Slak, d'origine polacca che ha esordito con Slepa pega sul dilemma della vendetta nei confronti di un poliziotto, trent'anni dopo. Dopo la crisi del biennio 1993-94, la produzione ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , Mussolini in persona ordinò che non vedesse la luce Ragazzo di Ivo Perilli, il racconto di un Mario Mattoli, Totò e i re di Roma (1952) di Steno e Mario Monicelli, Anni facili (1953) di Luigi Zampa, Senso (1954) di Visconti, Totò e Carolina ( ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] africano Souleymane Cissé, premiato dalla giuria nel 1987 per l'ipnotico Yeelen (Yeelen ‒ La luce). Il cinema di cineasti appartati e indipendenti trovò in questi anni riconoscimenti (la discussa Palma d'oro nel 1987 a Maurice Pialat per il cupo Sous ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] sui generi, del resto, hanno messo in luce il fatto, decisivo, che qualsiasi importante riforma 1984 e Star Trek 4 nel 1986, questi ultimi di Leonard Nimoy.
Gli anni Ottanta videro la fantascienza al primo posto tra i successi commerciali del cinema, ...
Leggi Tutto
Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] sorgente costante di luce attraversa la traccia sonora e le modulazioni di luce colpiscono una cellula fotoelettrica Anche in passato, comunque, si ricorreva a procedimenti complessi: negli anni Trenta, per es., l'urlo di Tarzan era ottenuto dalla ...
Leggi Tutto
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...