LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] distanza, il 15 maggio 1935, fu nuovamente arrestato; condannato a tre anni di confino, il 3 agosto arrivò a Grassano, dove il 20 2003.
A far data dall'ottobre 2000 hanno visto la luce a Roma, per iniziativa della Fondazione C. Levi, otto volumi ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Este. B. Ricci scrisse per lui una Oratio pro T. Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Il vecchio e Spagna, per andare a servire il re Filippo II. Alla luce dei documenti non si può affermare che egli comprendesse del tutto la ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , Moshe Kahn: come ho tradotto «Horcynus Orca», in Nazioneindiana - rivista on-line, 29 settembre 2016), ma che vide la luce solo dopo molti anni per i tipi dell'editore Fischer (Frankfurt a.M. 2015).
L’obiettivo di D’Arrigo divenne ben presto quello ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Foscari, tradizionalmente considerato, anche alla luce dello splendido discorso attribuito dal Sanuto -253; III, 1, n. 41 pp. 51-54; E. Manelmo, Commentariolum de obsidione Brixiae anni 1438, a cura di G.A. Astezato, Brescia 1728, pp. 8-10; J.C. Lünig ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , XXXI)e In homerolatras (ibid., XXXIII).
Sono di questi anni anche la traduzione del Prometeo di Eschilo, eseguita per conto di con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo canone letterario - e di un nuovo ruolo di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] da suggerire datazioni molto prossime, dalla seconda metà degli anni Cinquanta ai primi del decennio successivo: Lot e le anche dal Minucci. A forza di fallimenti, a vedere la luce per prime furono proprio le ottave in possesso dell'Aprosio (VIII ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] commercio degli italiani dei secoli XIII e XIV, vide la luce solo un breve articolo (Di Marco Polo e dei suoi commentatori dei lavori ai quali il C. andò dedicando gli ultimi anni della sua vita. Putroppo l'ostilità delle autorità governative riuscì ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] postille, alla terza edizione vaticana (1589), videro la luce nell'edizione vaticana dei 1630: si tratta di era uscito, come s'è visto, nel 1588 dedicato a Sisto V; il secondo (anni 100-306), dedicato pure a Sisto V, nel 1590; il terzo (fino al 361) ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il poeta si rappresenta, con un certo schematismo, diviso tra luce ed ombra, dannazione e redenzione, "librato / fra un sogno prima, e la cui realizzazione poetica si protrasse per lunghissimi anni. Nel 1879 il B. aveva pensato di cedere il libretto ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] stampare infine la sua opera, ma non il testo. Un paio di anni più tardi, venuto in possesso di uno dei manoscritti, il Dall' et la prattica di adoperarla, opera nuovamente data in luce, in Brescia 1599, appresso Comino Presegni. Il trattato ...
Leggi Tutto
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...